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Giovedì 02 LUGLIO 2015
Crescono occupazione, produzione e investimenti. Vola l’export

La risalita dell’occupazione (1%) - grazie anche al Jobs Act -, l’incremento della produzione (4,5%), l’accelerazione di investimenti in produzione e ricerca (11%), l’export da primato (72% della produzione) rendono evidente l’importanza dell’industria farmaceutica per la crescita del Paese.
 
E i risultati del 2015 confermano il suo ruolo propulsivo: nei primi 4 mesi dell’anno la produzione industriale farmaceutica è aumentata del 7% contribuendo positivamente alla ripresa del PIL.
 
E le imprese del farmaco si confermano ancora ai primi posti per intensità di Ricerca, competitività - per la quale il settore figura anche quest’anno al primo posto nell’indice elaborato dall’Istat - e qualità delle Risorse Umane. Qualità che, insieme all’efficienza dei settori dell’indotto, rappresenta uno dei principali punti di forza che hanno convinto imprenditori e manager, italiani ed esteri, a investire nel Paese.
 
E in un contesto dove la velocità è elemento base della competitività, la farmaceutica, sta già viaggiando sull’onda del nuovo modello 4.0. Ossia la quarta rivoluzione industriale. Dopo il taylorismo, il fordismo e la robotizzazione siamo ora di fronte al salto del digitale, per una nuova industrializzazione di qualità.
 
Con il “4.0” saranno in rete imprese, fornitori, università, laboratori, aumentando la produttività, valorizzando le risorse umane e ripensando l’organizzazione aziendale.
 

 
Fonte: ufficio stampa Farmindustria

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