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Martedì 04 AGOSTO 2015
Di Maio (M5S): “Ancora tagli alla sanità. Come potete chiedere la fiducia su una simile schifezza?”

“Anche in questo decreto state tagliando 2,3 miliardi di euro alla sanità, ma non solo tagliate alla sanità, salvate pure dall'arresto i politici che ci speculano, come il senatore Antonio Azzollini. E l'aggravante è che tutto questo lo state facendo in piena estate, quando gli italiani sono distratti perché si godono un po’ di riposo. Mi chiedo davvero con che faccia possiate chiederci la fiducia su una simile schifezza”. Così Luigi Di Maio (M5S) è intervenuto in Aula durante le dichiarazioni di voto per la conversione in legge del Decreto Enti Locali.

“Le liste di attesa nel 2011, quando i cittadini italiani pagavano meno della metà delle tasse locali, erano più veloci, ce lo dice il XVII rapporto PIT salute: per una risonanza magnetica, nel 2011, bisognava aspettare otto mesi, oggi nove mesi; per una colonscopia, nel 2011, nove mesi, adesso undici mesi; per l'elettrocardiogramma si è passati da sei a nove mesi; per la TAC i tempi sono raddoppiati come le tasse locali: da sei a dodici mesi; per una visita psichiatrica bisogna aspettare venti mesi in Italia. Sempre più famiglie, quindi, si rivolgono alla sanità privata; solo nel 2014 gli italiani hanno speso 1 miliardo di euro in più in sanità privata”, ha proseguito il deputato del M5S.
 
“Avete ridotto le famiglie sul lastrico e i servizi pubblici in ginocchio, ma non perché siete incompetenti. Definirvi incompetenti significa fornirvi un alibi. Io non vi ritengo incompetenti – ha concluso Di Maio - molti di voi sono stati sindaci e presidenti di regioni, siete tutti ben consapevoli delle conseguenze di ciò che fate, ed è questo che ci spaventa”.

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