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Giovedì 31 MARZO 2016
Lorenzin: “Nella classifica degli orrori abbiamo raggiunto una delle vette commesse dalla miseria umana”

"Le notizie che trapelano sull’attività dell'infermiera di Piombino descrivono una pratica agghiacciante, orrenda. Il mio ringraziamento particolare va ai Carabinieri del Nas che l’hanno arrestata". È quanto ha affermato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin in merito all’arresto oggi di un’infermiera dell’Ospedale di Piombino accusata dell’omicidio di 13 pazienti attraverso l’iniezione letale, non per fini terapeutici, di un farmaco anticoagulante (EPARINA).
 
“Nella classifica degli orrori – ha detto - stavolta abbiamo raggiunto una delle vette commesse dalla miseria umana. Non è la prima volta che vengono scoperti omicidi in serie che vedono come protagoniste infermiere-killer. Queste figure  vanno contro ogni deontologia ed etica medica, che devono essere sempre rivolte al massimo beneficio del paziente”.
 
“Questo episodio – ha concluso Lorenzin - mette in evidenza ancora una volta la necessità di una tutela particolare per le persone anziane e più fragili che alle strutture sanitarie affidano la loro esistenza. Va difeso con tutte le nostre forze il valore della vita, in qualsiasi fase, compresa quella dei malati terminali. La difesa della vita è un  valore insopprimibile".
 
La cosa è importante che questa persona è stata individuata perché avevamo i dati dell’ospedale e gli operatori si sono resi conto che qualcosa non andava. Su questo è stata avviata un’indagine dei Nas e la persona è stata fermata”. Ha poi specificato il Ministro nel pomeriggio alla Camera ad un evento di Confcooperative.

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