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Venerdì 29 APRILE 2016
Regione chiede a Procura se sono già state avviate indagini giudiziarie: “Se ci saranno, noi parte offesa”

“Sono state formalizzate già ieri, con due lettere inviate una al Procuratore della Repubblica di Vicenza Antonino Cappelleri, l’altra al Dirigente del Servizio di Vigilanza sul Sistema Socio-Sanitario presso il Consiglio regionale Stefano Danieli e al Direttore Generale della Sanità Veneta Domenico Mantoan, le azioni annunciate “a caldo” dal Presidente della Regione riguardo alla vicenda degli “aghi” al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vicenza”. A darne notizia una nota della Regione.
 
In particolare, nella lettera alla Procura vicentina, firmata dal Coordinatore dell’Avvocatura Regionale, avvocato Ezio Zanon, si chiede di conoscere se la vicenda sia già stata segnalata alla Procura "o se la stessa abbia comunque avviato delle indagini volte ad accertare l'eventuale sussistenza di fattispecie penali o se intenda avviarle alla luce delle informazioni odierne". Nelle lettera si riferisce poi "come la Regione possa rivestire nella vicenda il ruolo di parte offesa in ragione delle sue competenze di governo locale della sanità’ e si invita la Procura "a considerare la disponibilità dell’Amministrazione a fornire documentazione o informazioni utili’ all'attività di indagine”.

Di poche righe, firmate dallo stesso Governatore, la comunicazione con la quale si chiede di attivare "una verifica ispettiva nei confronti dell’Ulss di Vicenza in relazione ai gravi fatti apparsi in data odierna sul quotidiano Il Giornale di Vicenza”.

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