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Martedì 04 OTTOBRE 2016
Gorgoni: “Dati che cambiano anche le politiche assistenziali in alcune aree”

"Ora i dati ci sono e sono molto aggiornati l’aggiornamento è al 2014, che per le regole dell’epidemiologia e della statistica è una data molto aggiornata. E’ frutto di un lavoro corale fatto anche al di fuori della Regione Puglia, dal dipartimento epidemiologico della Regione Lazio, dall’Arpa, dall’Ares, dal Csa e dal dipartimento di prevenzione della Asl di Taranto. Lo studio è stato fatto con molto rigore, in maniera molto puntuale: è una conferma scientifica che con la disponibilità di questi dati cambia anche le politiche assistenziali in alcune aree”. Ad affermarlo, intervenendo sui risultati dello studio epidemiologico dei danni alla salute causati dalle emissioni dell’Ilva, è stato il direttore del Dipartimento salute Giovanni Gorgoni.
 
“Vedere - ha concluso Gorgoni - che i bambini sotto i 14 anni in alcuni quartieri di Taranto avranno un maggiore rischio di infezioni alle vie respiratorie tra il 49 e il 50 % cambia infatti il modo in cui si approcciano le politiche assistenziali”.

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