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Martedì 14 FEBBRAIO 2017
Dirindin (Pd): "Nuovi strumenti di prevenzione per combattere il tumore alla mammella"

“Promuovere la realizzazione di un’efficiente e capillare rete di centri di senologia, integrati con i programmi di screening organizzati, in grado di garantire i migliori trattamenti diagnostici e terapeutici nelle diverse fasi della malattia in tutte le regioni del Paese come raccomanda Eusoma (European Society of Breast Cancer Specialists) – ha sottolineato Nerina Dirindin, compoente della commissione Sanità del Senato – è una priorità per tutelare la salute delle donne ed è una delle richieste che vogliamo sottoporre al governo con questa mozione unitaria. Centri di di senologia che dovranno dotarsi di un sistema di monitoraggio e di produzione di indicatori di qualità simile a quello esistente per i programmi di screening organizzati”.

“I dati – ha aggiunto Dirindin – ci dicono che Il rischio di essere colpite da questo tipo di carcinoma aumenta con l’età per questo è necessario monitorare con continuità nelle diverse regioni l’andamento dei programmi di screening mammografico, demandando al comitato per la verifica dei Lea l’effettuazione di specifiche rilevazioni concernenti le diverse modalità organizzative e i differenti costi sostenuti per evidenziare le migliori pratiche e promuovere la loro estensione in tutte le realtà regionali, superando così le inaccettabili differenze che ancora sussistono tra regione e regione. Sarà inoltre importante prevedere specifici interventi per l’estensione in tutte le regioni italiane dei programmi di screening a favore delle donne dai 45 ai 49 anni (fascia di età più sensibile), sulla base delle evidenze scientifiche disponibili”.


“Sono proposte che renderanno ancora più efficace la lotta contro il tumore alla mammella e che siamo certe saranno accolte dal governo che, come noi, ha a cuore la salute delle donne”, conclude Dirindin.

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