quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 15 MARZO 2017
Ddl Giustizia e Rems: riparte la mobilitazione stopOPG

"L'approvazione in Senato, con voto di fiducia, del maxi emendamento del Governo sul Disegno di Legge Giustizia n. 2067 rischia di riaprire la stagione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari". E' questa la denuncia del Comitato stopOPG che spiega come in tal modo "si disponga il ricovero dei detenuti nelle REMS come se fossero i vecchi OPG, tornando così alla vecchia normativa sui manicomi giudiziari". Ma per il Comitato "il diritto alla salute e alle cure dei detenuti, troppo spesso negato, non può essere risolto in questo modo".
"Invece di rafforzare i programmi di tutela della salute mentale in carcere e di potenziare le misure alternative alla detenzione - si legge in un anota di StopOPG - si scarica il problema sulle Rems, che tornano alla vecchia funzione dell’OPG. Una beffa a pochi giorni dalla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. stopOPG ha apprezzato e sostenuto gli emendamenti presentati dalle senatrici De Biasi, Dirindin e altri, che purtroppo non sono stati ammessi. Il D.d.L torna alla Camera".

Ora il Comitato chiede al Governo, in particolare al Ministro della Giustizia Orlando e al Ministro della Salute Lorenzin "tutti gli atti necessari a rimuovere il grave errore, per difendere la riforma per il superamento dei manicomi giudiziari".

Intanto gia sono state annunciate le nuove proteste: riparte la mobilitazione di stopOPG. Il primo appuntamento è fissato per lunedì 10 aprile alle 9:30 a Roma (Spazio Europa via IV novembre, 149) in occasione di “Carcere, che fine hanno fatti gli stati generali ?”, un evento promosso da Antigone con il sostegno di stopOPG.

© RIPRODUZIONE RISERVATA