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Lunedì 05 GIUGNO 2017
Il Dg Rossi: “Non licenziamenti, ma mancata proroga di contratti di cui loro contestavano la protrazione”

La Asl di Taranto interviene sulla vicenda con una nota della direzione generale: “Per quanto riguarda le lettere di licenziamento (rectius: di mancata ulteriore proroga dei rapporto di lavoro a tempo determinato) segnalatemi per tramite del Dott. Ruscitti (Giancarlo Ruscitti, Dipartimento delle Politiche della salute della Regione Puglia, ndr) – si legge nella nota - mi preme chiarire che si tratta di personale che ha introdotto ricorso per il risarcimento dei danni derivanti proprio dalla protrazione del rapporto a tempo determinato, in alcuni casi già ottenendo sentenza che condanna la Asl al pagamento di quattro mensilità a titolo di indennizzo. Alcuni dopo la prima sentenza hanno addirittura introdotto un secondo giudizio per ottenere, ratione temporis, un secondo indennizzo”.

“Ovviamente – conclude la nota della Direzione generale della Asl di Taranto -, come già accaduto in passato, a fronte della esplicita e totale rinunzia agli effetti della sentenza, provvederò a mantenere in sevizio sino all’espletamento delle procedure di stabilizzazione”.

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