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Venerdì 17 DICEMBRE 2021
Demenze. Policlinico Tor Vergata e Asl Rm2 insieme per presa in carico integrata

Il tema al centro di un incontro promosso per “dare nuova vitalità ai percorsi di cura individuali condivisi tra ospedale e territorio”. L’obiettivo è “garantire l’avvio di percorsi assistenziali di eccellenza, efficaci e personalizzati, orientati a fornire risposte concrete ai bisogni delle persone affette da demenza e ai caregiver”.

“Presa in carico del paziente con demenza. Stato dell’arte e azioni di miglioramento” al centro dell’incontro promosso ieri al Policlinico Tor Vergata PTV e moderato dal Prof. Nicola Biagio Mercuri, direttore della UOC di Neurologia PTV e dal Dott. Giancarlo Tesone, direttore Distretto 6, ASL RM 2.
 
L’incontro è stato promosso dal Direttore Generale del PTV, Giuseppe Quintavalle, dal Direttore Generale ASL Roma 2, Giuseppe Casati, da  Alberto Siracusano, Direttore Dipartimento Benessere Salute Mentale del PTV e da Giovanni Capobianco Direttore della Geriatria Transmurale, ASL Roma 2, con l’intento di “dare nuova vitalità ai percorsi di cura individuali condivisi tra Ospedale e Territorio”.
Ci si è confrontati sulla modalità di presa in carico e supporto ai pazienti con fragilità con necessità di assistenza non più ospedaliera, bensì domiciliare, con l’ausilio di strumenti digitali.

“La sinergia tra la Neurologia del PTV diretta dal Prof. N.B. Mercuri e il Centro Demenze, diretto dal Prof. A. Martorana, ed i presidi del territorio Asl Roma 2 garantiranno l’avvio di percorsi assistenziali di eccellenza, efficaci e personalizzati, orientati a fornire risposte concrete ai bisogni delle persone affette da demenza ed ai caregiver”, si legge in una nota diramata a termine dell’incontro.

“Il proficuo incontro - conclude la nota - rappresenta un ulteriore tassello della già avviata collaborazione tra il Policlinico Tor Vergata e la ASL RM2 per abbattere o quantomeno ridurre al minimo tutti gli ostacoli, spesso di natura burocratico-amministrativa che di fatto compromettono la possibilità di accedere all’assistenza”.

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