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Martedì 25 GENNAIO 2022
Covid. D’Amato (Lazio): “Semplificare la vita a chi è vaccinato, basta test e certificazioni”

Per l’assessore i cittadini che hanno completato le vaccinazioni, che nel Lazio rappresentano il 63% degli over12, in assenza di sintomatologia: “Questi cittadini, indipendentemente dai luoghi di lavoro, studio, socializzazione, devono essere liberi senza certificazioni e tamponi. In assenza di sintomatologia tutte le attività, comprese quelle scolastiche, devono essere mantenute”.

“E’ giunto il momento di semplificare la vita a coloro che hanno completato le vaccinazioni, nel Lazio rappresentano il 63% della popolazione over 12 anni. Questi cittadini, indipendentemente dai luoghi di lavoro, studio, socializzazione, devono essere liberi senza certificazioni e tamponi. In assenza di sintomatologia tutte le attività, comprese quelle scolastiche, devono essere mantenute”.
 
Lo dichiara in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
 
“Oggi - prosegue D’Amato -
le varie circolari ministeriali, soprattutto in ambito scolastico, rendono difficile la vita alle famiglie e valgono le stesse regole sia per coloro che hanno completato il percorso di vaccinazione, che per coloro che non si sono vaccinati, tutto ciò generando procedure amministrative e operative assurde. Bisogna fare la corsa al vaccino non ai tamponi. Ieri nel Lazio record assoluto di testing, oltre 150 mila. Auspico che il Governo ascolti la voce delle Regioni”.

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