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Mercoledì 02 FEBBRAIO 2022
Covid. Al Niguarda due giorni di open day dedicati alla fascia 5-11 anni

Sarà possibile effettuare la prima dose oppure la seconda. In quest'ultimo caso dovranno essere trascorsi almeno 21 giorni dalla prima somministrazione. Nei bambini l’infezione da Sars-CoV-2 può comportare dei rischi per la salute, basti pensare che circa 6 su 1.000 vengono ricoverati in ospedale e circa 1 su 7.000 in terapia intensiva. . Ad accogliere i più piccoli ci saranno anche i “cospalyer” dell’universo Star Wars.

L’appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 febbraio all’ospedale Niguarda di Milano, dove, dalle 9.00 alle 17.00, i bambini tra i 5 e gli 11 anni potranno vaccinarsi contro il Covid. Due giorni a porte aperte, con accesso libero, senza prenotazione. Ad accogliere i più piccoli al fianco del personale sanitario ci saranno anche degli aiutanti speciali provenienti direttamente da una “galassia lontana lontana”, saranno infatti i cospalyer dell’universo Star Wars, a dare il benvenuto ai piccoli e ai loro genitori. In occasione dell’open day sarà possibile effettuare la prima dose oppure la seconda. In quest'ultimo caso dovranno essere trascorsi almeno 21 giorni dalla prima somministrazione.

Nei bambini l’infezione da Sars-CoV-2, anche se fortunatamente in misura minore rispetto agli adulti, può comportare dei rischi per la salute, basti pensare che circa 6 su 1.000 vengono ricoverati in ospedale e circa 1 su 7.000 in terapia intensiva. Inoltre, nei casi (e sono fortunatamente la grande maggioranza) nei quali l’infezione decorre in maniera quasi completamente asintomatica, non è possibile escludere la comparsa di complicazioni come la sindrome infiammatoria multisistemica o quello che viene definito “long Covid”.

Ecco perché la vaccinazione rappresenta un importante strumento di prevenzione anche per loro. Il vaccino pediatrico approvato dall’Ema, quello di Pfizer-Biontech, ha lo stesso principio attivo di quello per gli adulti (vaccino a mRna). Nel caso dei più piccoli però la dose è di circa un terzo rispetto agli altri. La vaccinazione avviene in due dosi a tre settimane di distanza l’una dall’altra.

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