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Mercoledì 23 FEBBRAIO 2022
Disabilità gravissima e autismo. Dalla Regione 13 milioni per voucher sociosanitari

Lo stanziamento su proposta dell'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli che ha spiegato: “L’accesso al voucher sociosanitario sarà possibile anche per le persone con disabilità gravissima a prescindere dalla condizione economica (ISEE)”. Ma non solo, “per la prima volta è previsto il 'voucher autismo' per le persone in condizioni di gravissima disabilità”.

Regione Lombardia, su proposta dell'assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Alessandra Locatelli, ha approvato l'integrazione al programma regionale per le persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza deliberato dalla Giunta regionale lo scorso dicembre.

"Con questo provvedimento - ha spiegato l'assessore Locatelli - introduciamo la riforma dei voucher sociosanitari 'Misura B1' per garantire una maggiore fruizione di questo strumento declinando le tipologie di prestazioni e interventi ammissibili, individuando i profili professionali coinvolti e i requisiti degli enti gestori abilitati all'erogazione. Inoltre, a partire dal secondo semestre 2022, l'accesso al voucher sociosanitario sarà possibile anche per le persone con disabilità gravissima a prescindere dalla condizione economica (ISEE)".
 
Ma non solo, "per la prima volta - ha aggiunto l'assessore - è previsto il 'voucher autismo' per le persone in condizioni di gravissima disabilità con disturbi dello spettro autistico, al fine di incrementare l'offerta esistente di percorsi abilitativi e riabilitativi, di supporto e sostegno ai contesti di vita e di orientamento e di supporto e formazione alla famiglia. Complessivamente sono stati stanziati 13 milioni di euro, di cui 6,5 milioni per l'attuazione del percorso sperimentale voucher autismo. Con questo provvedimento Regione Lombardia ancora una volta conferma la grande attenzione rivolta verso le persone più fragili e le loro famiglie, cercando di rispondere in modo sempre più puntuale alle loro esigenze".

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