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Venerdì 25 FEBBRAIO 2022
Firenze. Al San Giovanni di Dio partoriti tre gemelli omozigoti

“È un caso molto raro che si verifica circa in un caso ogni 100 mila nascite I tre gemellini sono stati concepiti naturalmente da un unico ovulo che qualche giorno dopo la fecondazione si è diviso dando origine a tre sacchi amniotici. Non è un evento comune”. Tutto è andato nel migliore dei modi e i piccoli sono venuti alla luce alla 32° settimana con taglio cesareo, nati prematuri ma tutti con un buon peso.

Sono venuti alla luce nei giorni scorsi tre maschietti omozigoti all’Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze. Un parto trigemellare, evento eccezionale e raro: tre bambini identici nutriti da un’unica placenta.

“E’ un caso molto raro che si verifica circa in un caso ogni 100 mila nascite - spiega Anna Franca Cavaliere, direttrice delle strutture di ostetricia e ginecologia degli Ospedali San Giovanni Di Dio e Santo Stefano di Prato. I tre gemellini sono stati concepiti naturalmente da un unico ovulo che qualche giorno dopo la fecondazione si è diviso dando origine a tre sacchi amniotici, ognuno contenente un feto ma sostenuti da una sola placenta. La gravidanza trigemellare non è un evento comune ma in tali casi la monocorialità è ancora più rara e di certo non priva di rischi materno-fetali”.

Tutto è andato nel migliore dei modi e i piccoli sono venuti alla luce alla 32° settimana con taglio cesareo, come era prevedibile in caso di parto trigemino. I bimbi sono nati prematuri ma tutti con un buon peso: 1730 gr; 1724 gr e 1500 grammi. Si sono adattati subito alla vita fuori dall’utero e anche se respiravano da soli, si è ritenuto di supportarli con un piccolo flusso di ossigeno. Adesso sono in terapia intensiva neonatale e stanno bene.

È stata una grande emozione per tutto il team dell’ospedale: ginecologi, ostetriche, neonatologi, anestesisti e infermieri si sono ritrovati protagonisti di una nascita davvero molto particolare. “Anche per me - ha aggiunto Cavaliere - è stata una grande gioia, poiché è la prima volta che in oltre venti anni di professione assisto alla nascita di tre gemelli monocoriali.”

“Al terzo mese di gravidanza - raccontano i genitori dei piccoli- ci hanno comunicato che aspettavamo tre bambini. E’ stata una bella notizia che ci ha colti con stupore ma eravamo preoccupati per i possibili rischi che si potevano verificare durante la gestazione. Grazie ai medici ed al team della struttura che ci sono stati sempre molto vicini e che ringraziamo è arrivato il felicissimo momento della nascita. Lo abbiamo vissuto con grande gioia e adesso siamo molto contenti per la nostra famiglia”.

Questo evento raro è stato reso ancora più eccezionale quando si è appresa la notizia che negli stessi giorni sempre a Firenze, all’ospedale di Careggi, una mamma pratese ha partorito tre gemelli omozigoti anch’essi con una unica placenta: “Sono due belle notizie che arrivano durante il periodo di pandemia e che aprono il cuore di tutti. Tutto il team di ostetricia e ginecologia rivolge alle due coppie di genitori e soprattutto a i sei nuovi nati i migliori auguri”, concludono in una nota.
 

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