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Martedì 31 LUGLIO 2012
19enne morto dopo flebo. Giovedì la Commissione inchiesta su Ssn sarà a Napoli

“Non invieremo ispettori, ma andremo di persona a verificare le criticità degli ospedali napoletani e i livelli assistenziali garantiti”. Così il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in sanità, Antonio Palagiano, ha annunciato la missione programmata per il 2 agosto.

“Da mesi ormai la sanità campana è sulle pagine dei giornali per episodi che richiedono, da parte nostra, precisi e doverosi approfondimenti”. Per questo, dopo il decesso di un ragazzo di 19 anni, la commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e i disavanzi sanitari regionali ha deciso di andare oltre il singolo caso e, anziché inviare gli ispettori, “andremo di persona a verificare le criticità degli ospedali napoletani e i livelli assistenziali garantiti”.

Così il presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e i disavanzi sanitari regionali, Antonio Palagiano, ha annunciato la missione che si terrà a Napoli giovedì 2 agosto. Prima tappa all’Ospedale Cardarelli, per verificare, in particolare, le condizioni del Pronto soccorso, poi la visita al Policlinico della seconda Università degli studi di Napoli. Successivamente sarà la volta del Policlinico Federico II, dove due giorni fa si è verificato il episodio di presunta malasanità, che avrebbe avuto come vittima il 19enne morto durante una flebo, deceduto in circostanze ancora da chiarire.

La delegazione della Commissione – che sarà composta, oltre che dal presidente, e dagli onorevoli Maria Grazia Laganà Fortugno, Laura Molteni, Americo Porfidia, Lucio Barani, Carmine Santo Patarino, Nunzio Francesco Testa e Francesco Nucara – visiterà, inoltre, il carcere di Poggioreale, per acquisire documentazione utile al filone d’inchiesta relativo alla salute nelle carceri.

La missione verrà preceduta dall’audizione del presidente della Regione e Commissario ad acta per la Sanità, Stefano Caldoro che si terrà domani, 1° agosto. “Con Caldoro - ha spiegato Palagiano - approfondiremo in particolare lo stato di attuazione del piano di rientro dal deficit sanitario regionale e la rimodulazione complessiva della rete ospedaliera nella regione, per verificare in che modo si stia tenendo conto del doveroso rispetto del diritto alla tutela della salute. Diritto costituzionalmente previsto e spesso messo a rischio da tagli orizzontali che tengono conto più di esigenze di bilancio che non della necessità di tutelare omogenei livelli di assistenza ai cittadini”.
 

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