quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 09 MARZO 2022
Festa della Donna. All’Ao di Perugia la salute si promuove attraverso la lettura

“Donne che leggono le donne” il titolo dell'evento che si inserisce nel progetto “Patto locale per la lettura” promosso dal Comune di Perugia, al quale l'Azienda ha aderito come partner attivo, con la convinzione che “la lettura sia una determinante della salute e favorisca il benessere del personale e dei pazienti”. I brani di Oriana Fallaci, Karen Blixen e tante altre sono diventate l’occasione per una riflessione sui grandi temi declinati al femminile.

In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, la Direzione dell’Azienda ospedaliera di Perugia ha promosso, con la collaborazione del personale dipendente, un momento dedicato alla lettura “Condividere leggendo. Letture delle nostre professioniste: ‘Donne che leggono le donne’”. L’evento si inserisce nell’ambito del progetto “Patto locale per la lettura” promosso dal Comune di Perugia al quale l'Azienda ha aderito come partner attivo, con la convinzione, si legge in una nota dell’Ao, “che la lettura sia una determinante della salute e favorisca il benessere del personale e dei pazienti".

Lunedì pomeriggio, dunque, nel rispetto delle normative anti Covid, la Sala Montalcini del CREO ha ospitato le voci di alcune professioniste dell’Azienda Ospedaliera di Perugia che hanno scelto un brano o una poesia riguardante l’universo femminile in tutte le sue molteplici sfaccettature e lo hanno letto, in un momento di condivisione, riflessione e cultura. Vari gli autori scelti dalle lettrici, dalla poetessa Alda Merini ad alcuni passi tratti dal diario di Anna Frank, passando per Oriana Fallaci, Karen Blixen, ma anche Eugenio Montale, e l’autrice americana Louise Glück,

È stato, spiega la nota aziendale, “un momento per riflettere insieme sui grandi temi declinati al femminile attraverso lo strumento della lettura”. Particolarmente emozionante è stata la lettura di una giovane studentessa delle Professioni Sanitarie di origine ucraina, che ha voluto leggere una sua personale riflessione sulla tragedia che ha colpito il suo Paese.

All’evento ha preso parte anche Rosanna Valigi, referente della Biblioteca comunale Sandro Penna di San Sisto.

Ad aprire l’iniziativa Cristina Clementi, Direttore amministrativo dell’Azienda Ospedaliera di Perugia: “Un pensiero particolare - ha detto nel suo intervento - è per le donne ucraine che stanno affrontando momenti di grande dolore con grande coraggio. Oggi è il centenario della Giornata internazionale della Donna, una festa che trae origine dalle rivendicazioni sindacali e dalla conquista del diritto al voto, ma che oggi ci impone un momento di riflessione sul percorso compiuto, su quello da affrontare e sugli esempi che ci devono ispirare. L’evento di oggi, che si inserisce nel Patto Locale per la Lettura promosso dal Comune, assume una connotazione ancora più forte: la lettura come valore, anche clinico, per riflettere”.

Infine, è stato messo a dimora un albero di Mimosa donato all’Azienda Ospedaliera di Perugia nello spazio verde adiacente al CREO, affinché la Festa della Donna non venga ricordata solo un giorno all’anno.

La Direzione ha inoltre dato il benvenuto alla prima donna autista - soccorritore di ambulanze dell’Azienda Ospedaliera di Perugia che ha preso servizio a tempo indeterminato, insieme ad un altro autista, nell’alveo del piano assunzioni del personale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA