quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 09 MARZO 2022
La Costituzione etica della Fno Tsrm e Pstrp approda alla Conferenza mondiale di Bioetica dell’Unesco

La Federazione: “Questo evento costituisce un passo fondamentale nella direzione della internazionalizzazione della Costituzione etica. È la prima volta che la FNO TSRM e PSTRP partecipa alla Conferenza mondiale di Bioetica”.

Oggi la Costituzione etica della Federazione nazionale degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione è stata presentata durante la 14th World Conference on Bioethics, Medical Ethichs and Health Law, che si svolge in questi giorni nella città di Porto, in Portogallo.
 
La Conferenza mondiale di Bioetica dell'UNESCO è un appuntamento mondiale, in cui i partecipanti di professioni differenti discutono di bioetica, etica medica e diritto sanitario.
 
A portare la Costituzione etica oltre i confini nazionali sono stati per la FNO TSRM e PSTRP Antonio Cerchiaro, componente del Comitato centrale e delegato per l’Etica e deontologia, e Laila Percibali, Referente rapporti con la Cittadinanza.
 
Antonio Cerchiaro: “Siamo lieti di questa giornata, che vede protagonisti non solo la nostra Federazione, ma soprattutto gli Ordini e i 220 mila professionisti iscritti agli albi. Far conoscere la nostra Carta valoriale in questa sede ci riempie di orgoglio”.
 
Perciballi: "Questo evento costituisce un passo fondamentale nella direzione della internazionalizzazione della Costituzione etica. È la prima volta che la FNO TSRM e PSTRP partecipa alla Conferenza mondiale di Bioetica, per condividere il cammino fatto e i principi della Costituzione etica con tutti i partecipanti all'evento in quanto crediamo che i valori non appartengano solo alle 19 professioni sanitarie ma a tutta la comunità nazionale e internazionale".
 
“La partecipazione alla 14th World Conference on Bioethics, Medical Ethichs and Health Law, dimostra quanto la Costituzione etica sia attenta a dare risposte concrete ai bisogni della società, dalla pandemia alla guerra, dall’avanzamento delle conoscenze alle applicazioni tecnologiche, come base di riferimento valoriale globale”, conclude la nota.

© RIPRODUZIONE RISERVATA