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Martedì 29 MARZO 2022
Inmp. Pronto per la Stato Regioni il progetto interregionale per la salute alle popolazioni migranti e a quelle più vulnerabili

Il progetto, su proposta del Ministro della salute di concerto con il Mef, punta a sviluppare sistemi innovativi per contrastare le disuguaglianze di salute, rendere più agevole l’accesso al Ssn da parte dei gruppi sociali più svantaggiati e assicurare un alto livello di qualità delle prestazioni fornite, attraverso la promozione di specifiche attività di assistenza, ricerca e formazione IL DOCUMENTO

È pronto per l’approvazione in Conferenza Stato Regioni, il progetto interregionale, su proposta del Ministro della Salute di concerto con il Mef, dell’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti (Inmp)ed il contrasto delle malattie della povertà, per il finanziamento dell’attività 2021.
 
Nel progetto sono messe nero su bianco le coordinate per adempiere alla mission dell’Inmp, ossia sviluppare sistemi innovativi per contrastare le disuguaglianze di salute in Italia, rendere più agevole l’accesso al Ssn da parte dei gruppi sociali più svantaggiati e assicurare un alto livello di qualità delle prestazioni fornite, attraverso la promozione di specifiche attività di assistenza, ricerca e formazione.
 
Per la realizzazione delle funzioni dell’Istituto sul piatto ci sono 10 mln di euro a valere sulle quote vincolate agli obiettivi di Piano Sanitario Nazionale, che dovranno essere approvate da un’intesa Stato Regioni. La proposta progettuale per il 2021, che sarà approvata nella prossima Conferenza utile, si inquadra nella cornice della programmazione Interregionale 2019-2021, e arriva a valle dell’attività svolta in forza del progetto 2020

Il Progetto interregionale 2021. Per quanto riguarda le attività strategiche dell’Inmp, continueranno a riguardare principalmente l’assistenza sanitaria diretta alle popolazioni più vulnerabili, la ricerca e la formazione. L’istituto proseguirà inoltre con le attività già avviate ma non ancora concluse.
A queste si aggiungeranno nel 2022, tra le molte, azioni per favorire la medicina di prossimità con modalità outreaching proattiva attraverso l’ambulatorio mobile dell’Inmp con giornate ad hoc dove si riuniscono le popolazioni più vulnerabili, in partenariato con associazioni e servizi sociali.
 
Si darà particolare importanza: alla qualità delle prestazioni ambulatoriali per i pazienti in condizioni di povertà sanitaria; potenziamento della prevenzione primaria e secondaria nell’ambito della medicina di prossimità con dotazioni strumentali portatili e al miglioramento continuo dei percorsi di assistenza ambulatoriali per le popolazioni fragili e socialmente vulnerabili italiane e straniere.
 
E ancora, nel corso del 2022, l’Inmp continuerà a svolgere attività di ricerca epidemiologica attraverso l’Osservatorio epidemiologico nazionale per l’equità nella salute (Oenes).

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