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Venerdì 08 APRILE 2022
Ecografia in sala parto come ausilio nella gestione clinica del travaglio. Il punto in un convegno al PTV

Il Convegno Annuale della Società Internazionale Islands (The International Study Group on Labor and Delivery Sonography) organizzato dalla UOC di Ginecologia diretta dal Prof Giuseppe Rizzo ha trattato gli aspetti più attuali dell’utilizzo della diagnostica ecografica in sala parto affrontando, sia le problematiche della presa in carico della gestante, della gestione del travaglio attivo e della diagnostica delle complicanze del post partum e del puerperio.

Ridurre le complicazioni o possibili ripercussioni per la salute della mamma e bambino durante la gestione del parto sono un obiettivo primario, tanto da modificare l’assetto organizzativo e prevedere l’utilizzo estensivo di applicazioni di tecnologie nell’ottica della riduzione dell’incidenza degli eventi avversi. In questa direzione va l’introduzione dell’ecografia in sala parto.

Il punto su questa pratica è stato fatto al Policlinico Tor Vergata il 1 e 2 aprile, in occasione del Convegno Annuale della Società Internazionale Islands (The International Study Group on Labor and Delivery Sonography). Presenti partecipanti da Europa, Africa, Nord e Sud America ed Asia.

Il convegno organizzato dalla UOC di Ginecologia diretta dal Prof Giuseppe Rizzo ha trattato gli aspetti più attuali dell’utilizzo della diagnostica ecografica in sala parto affrontando sia le problematiche della presa in carico della gestante, della gestione del travaglio attivo e della diagnostica delle complicanze del post partum e del puerperio.

Al centro dei lavori le presentazioni del Prof TJoborn Eggebo (Università di Tromso Norvegia) sul monitoraggio ecografica dei movimenti cardinali del parto, del Prof Christoph Lees (Imperial College Londra) sull’utilizzo di un algoritmo basato sull’Intelligenza artificiale per predire della durata ed esito del travaglio, del Prof Walaim Lau (Università di Hong Kong) sull’utilizzo dell’ecografia nella gestione delle inversioni uterine, del Prof Giuseppe Rizzo (Università di Roma Tor Vergata) sul ruolo dell’ecografia nel decision-making tra parto operativo vaginale taglio cesareo, dalla Prof Rasha Kamel (Università del Cairo Egitto) sul ruolo della posizione dell’occipite fetale all’ inizio del travaglio e del Prof Wolfang Henrich (Università di Berlino) sul ruolo dell’ecografia nel parto dei gemelli congiunti.

Il convegno è stato preceduto da un corso precongressuale sulle modalità pratiche di utilizzo della ecografia in sala parto con l’utilizzo di simulatori ad alta fedeltà sviluppati e forniti dall’ Istituto di Fisiologia Clinica (Campus Ecotekne) del Consiglio Nazionale della Ricerca (CNR). Le limitazioni dovute agli spazi disponibile e alla norme COVID hanno reso necessario ridurre il numero di partecipanti ammessi in Aula a 100, con iscrizioni chiuse per esaurimento dei posti disponibili in aula dal 20 Febbraio. La contemporanea possibilità della connessione online ha però permesso di allargare la presenza ad un pubblico più ampio.

Al termine del convegno sono stati proposti ed approvati dei progetti di ricerca collaborativi da finanziarsi con fondi PNRR, europei ed extraeuropei. “La imminente apertura del Reparto di Ostetricia e della Sala Parto all’interno del Policlinico permetterà al Policlinico di Tor Vergata di partecipare in modo diretto ottimizzando le valorizzando l’utilizzo delle nuove risorse disponibili”, evidenzia il policlinico in una nota.

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