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Martedì 19 APRILE 2022
Specializzazioni. Purtroppo il peggio non è a Salerno



Gentile Direttore,m
i sembra opportuno fare qualche riflessione sulla vicenda “flessioni Salerno”. Le situazioni che si verificano nelle scuole di specializzazione sono numerose e spesso molto gravi. Tra quelle “non così gravi” annovero la situazione di Ortopedia Salerno. Sono infatti stupito della rilevanza mediatica che la vicenda ha avuto. Ma ciò che succede invita ad un’analisi.

Ma perché dico che la vicenda agli onori della cronaca non è così grave? Perché a mio parere gli illegali accreditamenti delle Scuole sono una vicenda di gravità maggiore. Scuole che dichiarano attività che non svolgono o strutture che non hanno, prevederebbero un mancato accreditamento oltre che qualche conseguenza legale.

Moltissime scuole a quanto ci risulta utilizzano illegalmente gli specializzandi per coprire carenze di personale. Moltissime scuole, sempre a quanto a nostra conoscenza, impongono agli specializzandi orari disumani ed illegali (in quanto non rispettano la legge 161/2014) obbligandoli a non documentare tramite sistemi elettronici i loro orari.

Dovrebbe esistere la sede giusta dove denunciare le illegalità delle scuole di specializzazione in modo da trovare opportune soluzioni.

Ed in realtà la sede esiste, si chiama Osservatorio Nazionale della Formazione Medica Specialistica ed è stato istituito dalla legge 368/1999.

Dalla legge sono previsti 16 componenti di cui 3 universitari. Nella realtà i 3 componenti sono diventati 8. E i 3 specializzandi non sono presenti ormai dal settembre 2021 ed il Ministero della Salute continua a non nominarli.

Nonostante questo noi continuiamo a mandare al Presidente dell’Osservatorio, Prof. Eugenio Gaudio, le nostre segnalazioni sulle irregolarità delle scuole di specializzazione, senza alcun riscontro.

Non avendo voce nelle sedi istituzionali a causa delle inadempienze del Ministero della Salute, ci troviamo costretti ad usare, nostro malgrado, i media per poter portare all’attenzione della comunità le criticità presenti nelle scuole di specializzazione, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.

In un recente incontro pubblico il Prof. Gaudio ha dichiarato che ci sono scuole che non hanno attività sufficiente a formare gli specializzandi. Quindi ammette che l’Osservatorio di cui è presidente accredita scuole che non dovrebbero essere accreditate, per mancanza di attività.

Mi auguro che la vicenda di Salerno serva a riportare nelle giuste sedi il confronto tra gli specializzandi e le istituzioni, senza clamori mediatici.

Massimo Minerva
Presidente ALS – Associazione Liberi Specializzandi – Fattore 2a

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