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Venerdì 27 MAGGIO 2022
Ucraina. Oms si spacca su risoluzione di condanna alla Russia. Alla fine vincono i sì ma si contano anche 12 no e 53 astenuti: “Cessino subito gli attacchi alle strutture sanitarie”

La risoluzione richiama l'attenzione sugli impatti diretti e indiretti sulla salute in Ucraina, nella regione e fuori; condanna gli attacchi all'assistenza sanitaria, come documentato dal sistema di sorveglianza degli attacchi all'assistenza sanitaria dell'OMS ed esorta la Federazione Russa a cessare immediatamente qualsiasi attacco agli ospedali e ad altre strutture sanitarie. LA RISOLUZIONE.

Con 88 sì, 12 no e 53 astenuti, i delegati dell'Assemblea Mondiale della Sanità hanno approvato una risoluzione sull'“Emergenza sanitaria in Ucraina e nei Paesi di accoglienza dei rifugiati, derivante dall'aggressione della Federazione Russa”. 

La risoluzione richiama l'attenzione sugli impatti diretti e indiretti sulla salute in Ucraina, nella regione e fuori; condanna gli attacchi all'assistenza sanitaria, come documentato dal sistema di sorveglianza degli attacchi all'assistenza sanitaria dell'OMS ed esorta la Federazione Russa a cessare immediatamente qualsiasi attacco agli ospedali e ad altre strutture sanitarie. 

Questi i punti salienti della risoluzione:

L’Assemblea dell’Oms:

  1. Esorta la Federazione Russa a cessare immediatamente qualsiasi attacco agli ospedali e ad altre strutture sanitarie;
  2. Esorta inoltre la Federazione Russa a rispettare e proteggere pienamente tutto il personale medico e il personale umanitario impegnato esclusivamente in mansioni mediche, i propri mezzi di trasporto e le attrezzature;
  3. Sollecita ulteriormente il rispetto e la protezione dei malati e dei feriti, compresi i civili, della salute degli operatori umanitari, dei sistemi sanitari in coerenza con le Convenzioni di Ginevra e i loro Protocolli Aggiuntivi e con il più ampio diritto internazionale umanitario;
  4. Decide che nel caso di prosecuzione dell'azione della Federazione Russa a scapito della situazione sanitaria in Ucraina, a livello regionale e mondiale, l'Assemblea consideri il applicazione degli articoli pertinenti della Costituzione dell'OMS;
  5. Esorta gli Stati membri interessati:
(1) ad aderire al diritto internazionale umanitario, al diritto internazionale sui diritti umani e alle norme e agli standard dell’OMS;(2) a consentire e facilitare un accesso sicuro, rapido e senza ostacoli alle popolazioni bisognose di assistenza;(3) a garantire il libero flusso di medicinali essenziali, attrezzature mediche e altri servizi sanitari tecnologie in tutte le aree di conflitto e non;

Incoraggia tutti gli Stati membri dell'OMS:

(1) ad aumentare i contributi all'appello di emergenza dell'OMS per l'Ucraina e per l'accoglienza dei rifugiati, al Fondo di emergenza dell'OMS per le emergenze e al lavoro dell'OMS in altre emergenze sanitarie, molte delle quali sono state esacerbate dalla aggressione militare della Federazione Russa contro l'Ucraina;

(2) a mantenere o aumentare il sostegno alla risposta guidata dalle Nazioni Unite per affrontare i bisogni di salute e altri bisogni urgenti del popolo ucraino e mitigare l'impatto negativo del conflitto sulla salute, come così come altri soccorsi critici in tutto il mondo;

Richiestae al Direttore generale:

(1) mettere a disposizione il personale, le risorse finanziarie e il supporto alla leadership necessari a tutti i livelli dell'organizzazione per una risposta sanitaria efficace, comprese le funzioni critiche del cluster sanitario, sotto la guida dell'Health Programma per le emergenze e in linea con le pertinenti risoluzioni dell'Assemblea Mondiale della Sanità;

(2) a garantire che la risposta sanitaria sotto la guida dell'OMS sul campo aderisca ai migliori standard sulla prevenzione e la risposta allo sfruttamento, all'abuso e alle molestie sessuali e, in collaborazione con altre agenzie, fornire assistenza sanitaria e supporto adeguati alle vittime, e

documentare casi di abusi sessuali, anche da parte dei militari;

(3) a continuare a sostenere i settori sanitari dell'Ucraina e l'accoglienza e l'accoglienza di rifugiati, anche attraverso programmi di rafforzamento delle capacità di risposta alla cura dei traumi e alle vittime di massa, nonché nel mantenimento delle basi servizi sanitari e la promozione dell'accesso agli stessi in un contesto di conflitto;

(4) per sostenere l'approvvigionamento sostenibile di medicinali essenziali, attrezzature mediche e altre tecnologie sanitarie;

(5) perseguire il monitoraggio, la raccolta, la documentazione e la diffusione dei dati sugli attacchi contro strutture sanitarie, operatori sanitari, trasporti sanitari e pazienti in Ucraina;

(6) valutare, in piena cooperazione con i partner del cluster sanitario e altre pertinenti agenzie delle Nazioni Unite, l'entità e la natura della morbilità psichiatrica e altre problematicità di salute mentale derivanti dalla lunga situazione in Ucraina;

(7) assicurare l'allocazione di risorse umane e finanziarie adeguate al raggiungimento di tali obiettivi;

(8) presentare alla 76a Assemblea Mondiale della Sanità nel 2023, attraverso la 152a sessione del Consiglio Direttivo, una relazione sull'attuazione della presente delibera, comprensiva di an valutazione dell'impatto diretto e indiretto dell'aggressione della Federazione Russa contro Ucraina sulla salute della popolazione ucraina, nonché regionale e più ampia che regionale impatti sulla salute.

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