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Martedì 31 MAGGIO 2022
Carenza personale. Librandi-Bonfili (Uil-Fpl): “A rischio chiusura decine di Ps”

“Bisogna superare da subito i tetti di spesa sui limiti per le assunzioni dei medici e i professionisti sanitari mancanti, per garantire il turn over e per poter far recuperare, almeno in parte, lo stress psico-fisico dovuto dai carichi di lavoro già al limite da troppo tempo” denunciano i sindacalisti che invitano il Governo a chiudere i rinnovi contrattuali e dare garanzie

“Dai territori ci giunge un vero e proprio grido di allarme che abbiamo l’obbligo di denunciare: la gravissima partenza di personale nei Pronto Soccorsi, che rischiano la chiusura in tempi rapissimi”.

Così Michelangelo Librandi, Segretario Generale della Uil-Fpl. e Roberto Bonfili, Coordinatore Area Medica e Veterinaria della Uil-Fpl.

“Bisogna superare da subito i tetti di spesa sui limiti per le assunzioni dei medici e i professionisti sanitari mancanti, per garantire il turn over e per poter far recuperare, almeno in parte, lo stress psico-fisico dovuto dai carichi di lavoro già al limite da troppo tempo e ulteriormente peggiorato da oltre due anni di pandemia” dichiarano i sindacalisti, che proseguono “se non ci saranno interventi rapidi e concreti nel giro delle prossime settimane, le attività dei Dea e dei Pronto Soccorso saranno limitate ed alcune saranno chiuse. È questa la risposta sanitaria che decanta questo Governo? Vengono sperperate risorse importanti per aspetti che non riguardano i diritti costituzionali dei cittadini italiani e al contempo, con un’inflazione galoppante e l’ulteriore crisi economica in atto, non viene previsto alcun investimento ini sanità, nei servizi socio-sanitari e sociali”.

“Il personale sanitario è al limite della sopportazione – concludono – ed è ancora in attesa dell’adozione dell’atto di indirizzo integrativo per il comparto e per il personale della dirigenza medica e SPT, propedeutici al rinnovo contrattuale, scaduto da oltre 3 anni-proseguono i sindacalisti. I Ministri Speranza e Brunetta battano un colpo. La misura è colma ed è ora di dare risposte e garanzie”.

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