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Mercoledì 22 GIUGNO 2022
Edilizia sanitaria. Costa: “Inaccettabile che 10 mld ancora non siano stati spesi. Oggi insediato il tavolo tecnico”

Il sottosegretario: “Ci vorrà un confronto con ogni singola Regione con lo spirito di supporto e collaborazione con quegli Enti che sono in difficoltà. Il gruppo di lavoro è nato infatti con l’obiettivo di superare le criticità dovute alla differente capacità di spesa e di attuazione dei programmi delle diverse Regioni”.

“Il ruolo di questo tavolo è fondamentale. Non possiamo non utilizzare le risorse già destinate dalla Legge 67/1988 per l’edilizia sanitaria. A mio avviso il lavoro del Tavolo deve essere quotidiano e costante. Ci vorrà un confronto con ogni singola Regione con lo spirito di supporto e collaborazione con quegli Enti che sono in difficoltà. Il gruppo di lavoro è nato infatti con l’obiettivo di superare le criticità dovute alla differente capacità di spesa e di attuazione dei programmi delle diverse Regioni. Dobbiamo voltare pagina e iniziare una nuova fase, in cui diventa decisivo spendere al più presto e al meglio tutti i fondi non ancora utilizzati”.

E’ quanto dichiara il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa, intervenendo alla riunione di insediamento del Tavolo tecnico interistituzionale in materia di edilizia sanitaria, riqualificazione e ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico.

“E’ inaccettabile - spiega Costa - che delle risorse già destinate, ben 10 miliardi, non siano state ancora spese. Siamo consapevoli che il percorso non sarà semplice visto che stiamo parlando di risorse stanziate ma non spese dopo tanti anni. Però è nostro compito far emergere le difficoltà nel Tavolo per superarle celermente”.

Il tavolo, coordinato dall’Avv. Gabriele Pasquini, si è insediato a Palazzo Chigi, anche alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Bruno Tabacci. Hanno partecipato, tra gli altri, Ministero della Salute, Ministero dell’economia e delle finanze, AGENAS, Dipartimento per le politiche di coesione, Dipartimento per gli affari regionali, Dipartimento per la trasformazione digitale, la Conferenza dei Presidenti delle regioni e delle province autonome e la Cassa depositi e prestiti.

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