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Martedì 04 SETTEMBRE 2012
Decreto Balduzzi. Fontanelli (Pd): “Necessario confronto. Meglio un disegno di legge"

L’ipotesi di procedere con la decretazione d’urgenza su una materia complessa e delicata come il decreto sanità, annunciato dal Ministro, non convince Paolo Fontanelli, responsabile sanità del Pd. Più utile invece un confronto aperto e la trasformazione del decreto in un disegno di legge.

“Le reazioni e le polemiche sul decreto sanità annunciato dal ministro Balduzzi confermano le perplessità che abbiamo manifestato nei giorni scorsi sull’idea di procedere con decretazione d’urgenza ad un riordino del sistema sanitario. Per di più in un contesto di pesante riduzione delle risorse”. A parlare è Paolo Fontanelli, responsabile sanità del Partito Democratico.
 
Secondo il deputato “In una materia complessa come quella dell’organizzazione sanitaria è fondamentale creare le condizioni per un’ampia responsabilizzazione del mondo sanitario.
C’è certamente bisogno di riordinare alcune cose a partire dai Livelli Essenziali di Assistenza, assicurando qualità ed efficienza nella tutela della salute e valorizzando chi è in prima linea proprio per assicurare il diritto alle cure”.
 
Allora, secondo Fontanelli “la via non può essere che quella di un confronto adeguato, di un percorso corretto e praticabile che non è quello del decreto ma, semmai, di un disegno di legge. Tra l’altro su alcuni punti, come ad esempio il governo clinico, è già in corso un iter parlamentare che può arrivare a conclusione in pochi mesi”.
 
In conclusione per l’esponente del Pd “non è con una linea che produce conflitti che si risolvono i problemi, mentre è necessario un progetto che non subisca le pressioni degli interessi e delle posizioni corporative. Per questo riteniamo sia più saggio limitare il decreto ai problemi che hanno una scadenza effettiva nei prossimi mesi, come l’intrameonia, e affidare a normali percorsi legislativi il resto della materia”.

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