quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 19 SETTEMBRE 2022
Le richieste degli studenti in medicina alla politica: “Prima di tutto ascoltateci”. Il problema del voto per i fuorisede

“Oltre 5 milioni di giovani fuorisede non potranno votare - denuncia  il Segretariato  Italiano  Studenti  in  Medicina (Sism) - minando in questo modo la  partecipazione  democratica  e impedendo di fatto l’esercizio di un diritto costituzionale”.

In occasione delle prossime elezioni politiche il Segretariato  Italiano  Studenti  in  Medicina (Sism) che rappresenta diverse migliaia di studenti di medicina provenienti da 38 atenei, ha avanzato una serie di osservazioni e proposte sul tema salute chiedendo che  i  partiti  si  interessino ed approfondiscano questi aspetti della società, con particolare interesse a:

“L’esercizio  del  voto – concludono -  è  un  diritto  e  un  dovere  civico:  è  compito  di  ogni  individuo,  e  soprattutto  di  noi  giovani,  dedicare  un  attimo  del  proprio  tempo  per  andare  a  votare,  al  fine  di  far  valere  i  propri  punti  di  vista,  le  proprie  idee,  i  propri  ideali  e  contribuire  alla costruzione di un futuro migliore”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA