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Lunedì 26 SETTEMBRE 2022
Al Pascale prende il via la settimana della ricerca 

Cominciano oggi all’Istituto dei tumori di Napoli i giorni della scienza con eventi ed incontri tra i ricercatori e le scuole di tutta la Campania, il teatro San Carlo, i laboratori del Crom di Mercogliano, gli ambulatori dell’Ascalesi. Clinici, chirurghi, ricercatori, infermieri, dimostreranno l’attività che si svolge nel più grande polo oncologico del Mezzogiorno

Prende il via la settimana della ricerca e l’Istituto dei tumori di Napoli si trasformerà in un mega palcoscenico in cui i cittadini sono invitati a visitare, dalle 18 e fino a notte fonda del 30 settembre, i 25 stands che verranno allestiti lungo i viali dell’ospedale e in cui clinici, chirurghi, ricercatori, infermieri, dimostreranno l’attività che si svolge nel più grande polo oncologico del Mezzogiorno. Ma nei viali saranno allestiti anche un palco su cui si alterneranno attori, musicisti e cantanti e punti di ristoro dove potranno darsi appuntamento in tanti: bambini, giovani, adulti secondo il filo conduttore del “Made in Science”, per una scienza intesa come vera e propria filiera della conoscenza, come marchio di fabbrica, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti.

La Notte della Ricerca del 30 settembre chiuderà una serie di appuntamenti con la scienza, ma da oggi e fino a venerdì,  i medici del Pascale saranno coinvolti in iniziative che si terranno nelle scuole, sui campi di calcio, al teatro San Carlo.

“Scopo della Settimana della Scienza – dice il direttore scientifico dell’Istituto, Alfredo Budillon – è consolidare ed estendere il rapporto con la città e la regione e rendere più trasparente, comprensibile e condivisa l’attività di ricerca che svolgiamo a beneficio dei pazienti oncologici , con questa iniziativa come ogni anno vogliamo anche estendere la consapevolezza dell’importanza della prevenzione e degli screening oncologici”.

“Siamo felici di partecipare di nuovo, dopo lo stop forzato del Covid, alla settimana europea della ricerca che accomuna dal 2005 il nostro Istituto ad altri 52 centri di ricerca europei – dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – La Settimana della Scienza deve consentire l'apertura di efficaci canali di comunicazione e di scambio tra l'universo della società civile da un lato, e l'articolato complesso del sistema ricerca dall’altro”.

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