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Giovedì 13 SETTEMBRE 2012
Senato approva legge su trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra viventi

Questa mattina l’Aula di Palazzo madama ha definitivamente licenziato il disegno di legge 3291, già approvato dalla Camera, recante “Norme per consentire il trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra persone viventi”. Bassoli (Pd) “Finalmente una buona legge sui trapianti”

L’Assemblea del Senato, ha licenziato definitivamente e all’unanimità il disegno di legge, già approvato nel maggio scorso dalla Camera dei Deputati, recante “Norme per consentire il trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra persone viventi”.
 
Tra le prime esponenti politiche ad esprimere soddisfazione per il voto Fiorenza Bassoli, capogruppo Pd in commissione Sanità del Senato che ha così commentato: “Siamo molto soddisfatti per l'approvazione di questa legge a cui il Partito democratico ha dato un importante contributo per l’ampliamento della possibilità di trapianto parziale tra viventi, prima limitato solo al polmone, e ora esteso anche al pancreas e all'intestino".
 
Nella dichiarazione di voto la senatrice Bassoli ha sottolineato come la discussione di questa legge sia stata un'’ mportante occasione per riflettere sulla situazione dei trapianti nel nostro Paese, che pur essendo abbastanza soddisfacente, soffre di alcune carenze che lo sforzo comune di governo e Regioni devono impegnarsi a superare per rendere efficacemente operativa questa legge su tutto il territorio nazionale.
 
“In particolare – ha chiarito la senatrice Bassoli – i problemi che sono emersi riguardano la questione della razionalizzazione dei centri, molto diffusi al centro-nord e poco al sud. Tant'è che a questo - ha aggiunto - si accompagna un minore numero delle donazioni effettuate, e certo non per mancanza di generosità dei cittadini ma perchè nel mezzogiorno la rete di supporto ai trapianti è molto scarsa e lacunosa. Su questo abbiamo chiesto un impegno forte del ministro e delle Regioni interessate”.
 
"Altro aspetto rilevante da affrontare – ha proseguito la Bassoli – è la necessità che i trapianti tra viventi, molto complessi sotto il profilo medico e psicologico, vengano concentrati in centri altamente specializzati dove sono già stati eseguiti trapianti tra viventi. In questi casi anche la donazione, libera e gratuita, ma molto sollecitata psicologicamente, deve essere supportata in modo da garantire il donatore in ogni aspetto e in ogni momento della donazione”.
 
“Ora la legge dovrà essere accompagnata da una forte campagna informativa, perché ancora molti sono i pregiudizi e le remore che possono impedire efficaci risultati, e per questo sarà necessario l'impegno di tutti a cominciare dal ministero della Salute in sinergia con le Regioni”.

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