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Mercoledì 30 NOVEMBRE 2022
Medicina convenzionata. Prosegue l’emorragia d’iscritti ai sindacati. In 8 anni quasi 11 mila in meno. Ai vertici per medici di famiglia, pediatri e specialisti ambulatoriali sempre Fimmg, Fimp e Sumai

Pubblicate dalla Sisac le ultime rilevazioni delle deleghe sindacali (al 1° gennaio 2022). Il comparto ha perso nell’ultimo anno in totale 2.791 iscritti soprattutto tra i medici di famiglia e i pediatri. Un calo che vede colpiti praticamente tutti i sindacati e che sembra inarrestabile. I DATI SISAC

Pubblicate dalla Sisac le ultime rilevazioni (al 1° gennaio 2022) sulle deleghe sindacali per il comparto della medicina convenzionata che comprende: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti ambulatoriali interni. In totale il comparto conta nel 2022 un totale di 49.590 deleghe. Un numero in calo di 2.791 unità (-5,3%) rispetto alle deleghe del 2021. Se si prende il dato del 2014 il calo è ancora più evidente: 8 anni fa il numero era 60.485, ben 10.895 in più (-18%)

Ma vediamo i numeri per singolo comparto.

Medicina generale. Nel 2022 il comparto conta su 32.112 deleghe. Ovvero -2.615 rispetto alle 34.727 del 2021, confermando il trend in discesa degli ultimi anni. Fimmg si conferma comunque il primo sindacato con il 62,99% (in calo rispetto al 63,26% dell’anno precedente) di rappresentatività e un totale di 20.227 deleghe, con un calo di 1.740 deleghe rispetto alle 21.967 del 2021.

In seconda posizione si conferma lo Snami con 6.212 deleghe (-476 rispetto al 2021) e il 19,34% di rappresentatività. Sul terzo gradino del podio si attesta lo Smi con 3.428 deleghe ( -324 rispetto al 2021) e il 9,67% di rappresentatività. Al 4° posto troviamo la Cisl Medici con 2.014 deleghe e il 6,27% di rappresentatività.

Specialistica ambulatoriale. Nel 2022 il comparto ha fatto segnare numero di deleghe pari a 11.110, in aumento di 87 unità rispetto alle 11.023 del 2021. Il primo sindacato dell’Area si conferma il Sumai-Assoprof con 8.450 unità ed il 76,06% di rappresentatività, numeri in calo di 155 unità rispetto alle 8.605 deleghe del 2021.
In seconda posizione c’è la Federazione Cisl medici con 973 deleghe, in discesa rispetto alle 1.004 del 2021, e con una rappresentatività pari all’8,76%. In terza posizione sale poi la Uil Fpl con 758 deleghe (+141 rispetto al 2021) e il 6,82% di rappresentatività. Scende al 4° posto Fespa con 727 deleghe (+39 rispetto al 2021) e il 6,54% della rappresentatività.

Pediatria di libera scelta. Le deleghe qui sono state in totale 6.368 (245 in meno rispetto al 2021). Il primo sindacato si conferma la Fimp con 4.719 deleghe (-196 rispetto al 2021) e il 74,10% di rappresentatività. Al secondo posto c’è la Simpef con 840 deleghe (13,2%), numeri in calo rispetto alle 849 deleghe del 2021. Sul terzo gradino del podio c’è la Federazione Cipe-Sispe-Sinspe con 703 deleghe (-49 rispetto al 2021) deleghe pari all’11,04%.

Luciano Fassari

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