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Mercoledì 01 FEBBRAIO 2023
Torino. Il Regina Margherita verso l’autonomia 

La Regione ha nominato un collegio tecnico - formato da Franca Fagioli, Valter Alpe e Silvana Barbaro – in caricato di definire i il progetto per lo scorporo dell’ospedale infantile dall’Aou Città della Salute. Icardi: “Le esigenze dell’area pediatrica risultano sempre più complesse, al punto da necessitare di una riorganizzazione per garantire servizi che possono essere soddisfatti solo attraverso un presidio con una propria autonomia”.

Definire in tre mesi il progetto di scorporo dell’ospedale infantile Regina Margherita dall’azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e farlo diventare una nuova azienda sanitaria è il compito che la Giunta regionale ha affidato ad un apposito collegio tecnico. Il collegio, in carica dal 1° febbraio al 30 aprile 2023, è composto dalla professoressa Franca Fagioli e dai dottori Valter Alpe e Silvana Barbaro.

“Il progetto di rifunzionalizzazione di cui si propone l’avvio – spiega in una nota l'assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi - dovrà consentire di far acquisire al Regina Margherita caratteristiche strutturali, tecnologiche e organizzative tali da garantire prestazioni di media e alta complessità nei confronti di tutta l’utenza pediatrica. Dovranno essere garantiti ai pazienti trattamenti ad alta specializzazione e in accordo con i risultati più attuali della ricerca scientifica, assicurando la presa in carico globale e multidisciplinare del bambino e della sua famiglia”.

“Le esigenze dell’area pediatrica – sottolinea Icardi - si sono progressivamente modificate e risultano sempre più complesse, al punto da necessitare di una riorganizzazione globale delle risorse per garantire servizi dedicati, competitivi e di elevata professionalità, che possono essere soddisfatti solo attraverso un presidio con una propria autonomia”.

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