quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 30 MARZO 2023
Allarme infezioni agli occhi da Pseudomonas aeruginosa in Usa, ritirate lacrime artificiali

A partire dal 14 marzo 2023 i Cdc  hanno identificato 68 pazienti in 16 Stati affetti dal raro ceppo di P. aeruginosa. Tre persone sono morte, ci sono state 8 segnalazioni di perdita della vista e 4 di enucleazione (rimozione chirurgica del bulbo oculare).

Negli Stati Uniti, i Centers for Diseases Control and Prevention (Cdc) stanno collaborando con la Food and Drug Administration (Fda) e i dipartimenti sanitari statali e locali per indagare su un focolaio di infezioni agli occhi da Pseudomonas aeruginosa ampiamente resistente ai farmaci. A partire dal 14 marzo 2023 i Cdc hanno identificato 68 pazienti in 16 Stati affetti dal raro ceppo di P. aeruginosa. Tre persone sono morte, ci sono state 8 segnalazioni di perdita della vista e 4 di enucleazione (rimozione chirurgica del bulbo oculare).

Il ceppo epidemico, Pseudomonas aeruginosa resistente ai carbapenemi (VIM-GES-CRPA), non era mai stato segnalato negli Stati Uniti prima di questo focolaio. L'indagine fino ad oggi ha identificato alcune lacrime artificiali come possibile fonte di infezione. Tanto che Cdc ed FDa hanno raccomandano a medici e pazienti di interrompere l'uso dei prodotti EzriCare o Artificial Tears in attesa di ulteriori indicazioni.

Le date di raccolta dei campioni vanno da maggio 2022 a febbraio 2023. I casi isolati sono stati identificati da colture cliniche di espettorato o lavaggio bronchiale (15), cornea (17), urina (10), altre fonti non sterili (4) e sangue (2) , e da tamponi rettali (26) prelevati per sorveglianza; alcuni pazienti avevano campioni prelevati da più di un sito anatomico.

La maggior parte dei pazienti aveva comunque riferito di utilizzare lacrime artificiali, riportando oltre 10 diverse marche. EzriCare Artificial Tears, un prodotto da banco senza conservanti confezionato in flaconi multidose, è stato il marchio più comunemente segnalato. Questo è stato l'unico prodotto di lacrime artificiali comune identificato nei quattro gruppi di strutture sanitarie alle quali si sono rivolti i pazienti. I test di laboratorio del CDC hanno identificato la presenza di VIM-GES-CRPA in flaconi EzriCare, in più lotti; sono in corso test su flaconi non aperti di lacrime artificiali EzriCare per aiutare a valutare se la contaminazione possa essersi verificata durante la produzione. I pazienti e gli operatori sanitari devono interrompere immediatamente l'uso di EzriCare Artificial Tears in attesa di ulteriori informazioni e indicazioni da CDC e FDA, evidenziano le autorità, che hanno già ritirato questi prodotti colliri di EzriCare e Delsam Pharma. Altri due prodotti - Purely Soothing di Pharmedica Usa, 15% MSM Drops e Apotex's Brimonidine Tartrate Ophthalmic Solution, 0,15% - sono stati ritirati in maniera preventiva dalle aziende produttrici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA