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Giovedì 18 OTTOBRE 2012
Sardegna. De Francisci: “Approvazione riforma sanitaria regionale primo passo verso riordino settore”

Questo il commento dell’assessore alla Sanità dopo l’approvazione del provvedimento in Consiglio regionale. “Questa legge ci permetterà di definire il prossimo Accordo di programma con lo Stato, utile a far arrivare investimenti sanitari pari a 244 mln di euro”.

“L’approvazione della legge in materia di sanità è un primo passo per razionalizzare il settore, evitando i tagli ragionieristici e calati dall’alto da parte del Governo già annunciati con i provvedimenti sulla spending review. Dopo la bocciatura della riforma sanitaria da parte del Tar nella precedente legislatura, questa è la prima dal 1988”. Questo il commento a caldo dell’assessore della Sanità, Simona De Francisci, dopo l’approvazione del Disegno di legge 385/A avvenuta ieri sera in Consiglio regionale, con 39 voti a favore.

“Questa legge, voluta fortemente dalla Giunta Cappellacci - ha aggiunto De Francisci - ci permetterà di definire il prossimo Accordo di programma con lo Stato, utile a far arrivare investimenti sanitari nell’Isola pari a 244 milioni di euro". L'assessore ha poi voluto dare le sue rassicurazioni riguardo la situazione dei piccoli ospedali: “La Giunta non chiuderà alcun piccolo ospedale, il provvedimento approvato oggi non solo non cancella i piccoli ospedali, ma è la condizione essenziale per salvarli dalla scure e dai tagli alla cieca che il Governo nazionale avrebbe compiuto”. 
"Ora la Giunta lavorerà per riordinare la rete ospedaliera - ha concluso - secondo principi di efficienza che permetteranno di utilizzare meglio le risorse economiche per tutti gli ospedali della Sardegna, a beneficio dei cittadini”.

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