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Giovedì 08 GIUGNO 2023
Nasce il dipartimento internazionale del farmaco tra Asl Toscana nord ovest, Aou Pisa e Fondazione Monasterio 

Coordinatrice Francesca Azzena: “Una preziosa occasione di collaborazione e sinergia sul tema dell’assistenza farmaceutica a disposizione delle tre realtà. Le diverse competenze maturate dai dirigenti farmacisti in contesti con peculiarità specifiche, potranno integrarsi per elaborare politiche del farmaco e dei dispositivi medici. Importante occasione di confronto e crescita fortemente voluta dalla Regione”.

Francesca Azzena, direttrice della farmacia ospedaliera per l'ambito livornese, è stata nominata coordinatrice del Dipartimento interaziendale del Farmaco dell'area vasta nord ovest comprendente oltre all’Asl Toscana nord ovest anche l'’ou Pisana e la Fondazione Monasterio. Lo ha reso noto l’Asl.

“La nascita del dipartimento interaziendale - spiega Azzena - rappresenta una preziosa occasione di collaborazione e sinergia sul tema dell’assistenza farmaceutica a disposizione delle tre realtà coinvolte. Le diverse competenze maturate dai dirigenti farmacisti in contesti con peculiarità specifiche, potranno integrarsi per elaborare politiche del farmaco e dei dispositivi medici ancor più capaci di garantire l’impiego appropriato delle risorse, e l’accesso all’innovazione, rispondendo in maniera tempestiva ed equa ai cittadini su tutto il territorio della nostra area vasta, in coordinamento costante con il settore regionale competente, e quindi in una visione più ampia del contesto regionale”.

“È un’importante occasione – prosegue Azzena - di confronto e crescita fortemente voluta dalla Regione Toscana in armonia con le direzioni aziendali”.

Azzena quindi, spiega infine la direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani: “da anni sta lavorando alla progettazione e realizzazione delle politiche farmaceutiche aziendali e in questo nuovo ruolo darà un ulteriore contributo al fine, indicato a livello regionale, di perseguire l’appropriatezza degli interventi, l’integrazione dei servizi assistenziali in rete, l’ottimizzazione delle risorse e la valorizzazione e lo sviluppo delle risorse umane e delle competenze”.

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