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Mercoledì 24 OTTOBRE 2012
Manifestazione del 27 ottobre. L’adesione dell’Ordine nazionale degli psicologi

Contestate le “continuate mortificazioni professionali” e il “sacrificio della salute pubblica sull’altare della falsa ideologia della riduzione dei costi”. Con queste parole il presidente dell’Ordine, Giuseppe Luigi Palma, ha esternato la sua adesione alla protesta.

“Le mortificazioni professionali cui continuamente vengono sottoposti quanti operano nel comparto sanitario non possono più essere tollerate. Così come non può più essere tollerato che la salute possa diventare merce di scambio da barattare forsennatamente sull’altare della falsa ideologia della riduzione dei costi”. Così Giuseppe Luigi Palma, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi sulla manifestazione di protesta indetta per il 27 ottobre a Roma dalle organizzazioni sindacali del  settore sanità e alla quale gli psicologi italiani danno il loro sostegno.


“Gli psicologi italiani - ha proseguito - sono da anni in prima linea nel denunciare questa situazione e nel chiedere una svolta organizzativa e metodologica in grado di affrontare il tema della prevenzione e della cura in modo totalmente nuovo, multidisciplinare e finalmente adeguato all’evoluzione delle conoscenze scientifiche e, soprattutto, ai reali bisogni dei pazienti”.

“La sanità pubblica  - ha concluso Palma - non può più essere svilita, impoverita e svuotata di tutte quelle competenze che oggi sono disponibili. Ed  è per questo motivo che anche noi saremo a fianco di quanti vorranno far sentire la loro voce a difesa dei diritti fondamentali, come quello della salute, che i padri costituenti hanno voluto in modo così lungimirante inserire nella Carta costituzionale”.
 

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