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Mercoledì 12 LUGLIO 2023
Rizzoli di Bologna, Anaao in rivolta: “Negate ai medici le indennità del rischio biologico” 

Il sindacato referisce della decisione della Direzione generale di sospendere il riconoscimento ai dirigenti medici dell’indennità correlata all’esposizione a radiazioni ionizzanti: “Decisione presa interrompendo il confronto sindacale, nel corso del quale erano già state esposte le nostre critiche”. Per l’Anaao quella dell’Istituto è “una gara al risparmio giocata sulla pelle dei professionisti”.

“Mentre l’esodo dei medici dalle Aziende Sanitarie bolognesi continua imperterrito, si apprende che la Direzione Generale dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, ha sospeso il riconoscimento dell’indennità correlata all’esposizione a radiazioni ionizzanti, voluta a tutela dei sanitari sottoposti a tale rischio nel corso della loro attività lavorativa”. A riferirlo, in una nota, Claudio Masetti, segretario aziendale Anaao Assomed Istituto Ortopedico Rizzoli, ed Ester Pasetti, segretaria regionale Anaao Assomed Emilia Romagna.

Quella dell’istituto, dicono i sindacalisti, è una decisione che è stata presa “interrompendo il confronto sindacale, nel corso del quale erano già state esposte le nostre critiche ed appoggiandosi a valutazioni a nostro giudizio artificiose e ambigue dal punto di vista normativo”.

“Appare sempre più evidente – secondo Masetti e Pasetti - che l’obiettivo delle Aziende sanitarie sia una gara al risparmio giocata sulla pelle dei professionisti del servizio sanitario pubblico, in barba alle tutele di salute contrattualmente previste”.

Una modalità di gestione delle risorse umane “inaccettabile” e di svolgimento delle relazioni sindacati a cui l’Anaao Assomed “si oppone con fermezza”. Il sindacato chiede, quindi, la sospensione della decisione.

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