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Giovedì 13 LUGLIO 2023
Infermieri di famiglia e comunità. Da dicembre 2021 nel ferrarese 40mila le persone prese in carico

“Andiamo avanti con più motivazioni di prima perché la transizione demografica del nostro territorio e di tutto il Paese, visto l’innalzamento del numero degli ultracentenari, avrà ancora più bisogno di noi” ha detto Giurdanella coordinatore per l’Emilia-Romagna degli Ordini professionali infermieri in un incontro tenuto a Ferrara.

Più di 140mila prestazioni e 40mila persone prese in carico da quando il servizio è partito nel Ferrarese a dicembre 2021.

Sono i numeri dell’attività degli Infermieri di famiglia e comunità (Ifec) della provincia di Ferrara resi noti dalla numero uno della Direzione tecnico-infermieristica Marika Colombi durante un incontro alla Cittadella San Rocco con il coordinatore regionale degli Ordini degli Infermieri dell’Emilia-Romagna Pietro Giurdanella e il presidente dell’Ordine Infermieri di Ferrara Simone Vincenzi.

Numeri eloquenti che dimostrano come la Sanità pubblica ferrarese sia all’avanguardia nel dare una risposta maggiore ai sempre più crescenti bisogni di assistenza territoriale e come “il servizio sia apprezzato dalle persone” ha spiegato Colombi.

“Andiamo avanti con più motivazioni di prima perché la transizione demografica del nostro territorio e di tutto il Paese, visto l’innalzamento del numero degli ultracentenari, avrà ancora più bisogno di noi che cresceremo anche in professionalità grazie ai corsi specialistici universitari che verranno messi in campo” ha ribadito il coordinatore regionale Giurdanella.

"Il nostro impegno serve a rispondere ai bisogni assistenziali dei cittadini che vanno soddisfatti collaborando ancora di più con i medici di medicina generale" ha infine aggiunto il presidente dell’Opi Ferrara.

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