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Lunedì 25 SETTEMBRE 2023
Al Belcolle di Viterbo operato tumore renale di oltre 10 kg

Intervento impegnativo in quanto la massa, per dimensioni (45 cm per 35 per 30) e per peso, occupava tutta la cavità addominale del paziente, comprimendo l’intestino, l’aorta, la vena cava inferiore e dislocando gli organi confinanti con il rene interessato dal tumore. Le condizioni del paziente dopo l’intervento sono buone. Solo di recente aveva avvertito una sintomatologia tale da rendere necessario l’avvio dell’iter diagnostico.

Eseguito nei giorni scorsi, presso il blocco operatorio dell’ospedale Belcolle di Viterbo, un complesso intervento di asportazione di un tumore renale di eccezionale grandezza, considerando il peso della massa estratta di oltre 10 chilogrammi. L’intervento è stato effettuato dall’équipe dell’unità operativa di Urologia. Nello specifico, dal direttore della struttura, Antonio Rizzotto e dagli urologi Giulio Baffigo e Alessandro Gentilucci.

“L’operazione chirurgica – spiega una nota diramata dalla Asl di Viterbo - si è rivelata impegnativa in quanto la massa, straordinaria per grandezza (45 centimetri per 35 per 30) e per il peso, nel tempo aveva occupato tutta la cavità addominale del paziente, comprimendo l’intestino, l’aorta, la vena cava inferiore e, in generale, dislocando gli organi confinanti con il rene interessato dal tumore.
Le condizioni del paziente, a seguito dell’intervento a cui è stato sottoposto, sono buone. Lo stesso solo di recente aveva avvertito una sintomatologia tale da rendere necessario l’avvio dell’iter diagnostico. “La crescita lenta del tumore al rene (una delle sue caratteristiche) si era accompagnata, infatti, nel tempo a un progressivo adattamento dell’organismo, senza la generazione di particolari sintomi”, spiega la Asl.

Il buon esito della procedura chirurgica è stato reso possibile anche grazie alla copartecipazione multiprofessionale che, dal 2014, è garantita a Belcolle dal team multidisciplinare oncologico, coordinato dal professor Rizzotto. Il gruppo si riunisce ogni settimana e valuta, appunto in maniera multidisciplinare, tutti i pazienti con patologie oncologiche che si rivolgono alla Asl di Viterbo, per quanto riguarda l’apparato urogenitale, garantendo loro la migliore presa in carico e un percorso diagnostico terapeutico personalizzato.

Il team è composto, oltre che dagli urologi di Belcolle, anche dagli oncologi, dai radioterapisti, dai radiologi, dagli anatomo patologi, dai medici nucleari, dagli anestesisti e dagli specialisti che, di volta in volta, è necessario coinvolgere se il singolo caso specifico lo richieda.

“Da parte mia e di tutta la direzione strategica – commenta il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi -, gli apprezzamenti e la gratitudine a tutti i professionisti impegnati nell’esecuzione di un intervento così complesso e particolare. A partire dal team urologico di Belcolle. La professionalità, la competenza e il know how, maturati sul campo da parte della nostra struttura, sono evidentemente fattori determinanti quando si tratta di assicurare una offerta di salute di altissima qualità e di rispondere adeguatamente a bisogni di salute di elevata complessità, come nel caso specifico”.

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