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Mercoledì 07 NOVEMBRE 2012
Concorso straordinario farmacie. Agifar Salerno promuove interrogazione parlamentare a Balduzzi

È stato il senatore Alfonso Andria (Pd) a raccogliere l’appello dei giovani farmacisti guidati da Aldo Frasso per sollecitare il Governo a fornire chiarimenti sulla nuova normativa sulle liberalizzazioni e sull'espletamento del concorso straordinario per titoli. In anteprima il testo dell’interrogazione.

“Non è la prima volta che un associazione provinciale, per di più esponente della sola componente giovanile della categoria, si prende il compito e l'onere di porre all'attenzione generale una questione di livello nazionale”. Ad affermarlo è Aldo Frasso, presidente dell'Agifar Salerno, in riferimento all’interrogazione parlamentare sollecitata dai giovani farmacisti per avere chiarimenti sui dubbi interpretativi riguardanti la nuova normativa sulle liberalizzazioni e, in particolare, sulle metodiche di espletamento del concorso straordinario per titoli.

Una richiesta raccolta dal senatore Alfonso Andria (Pd), che ha presentato al Ministro della Salute, Renato Balduzzi, un’interrogazione urgente su queste tematiche.

“Già nel recente passato – ha spiegato Frasso - è stato necessario un intervento a difesa delle norme che avrebbero avvantaggiato i giovani farmacisti nel concorso straordinario e che purtroppo ha avuto esito negativo perché, dopo l'illusione durata tre mesi, la norma a favore degli under 40 è stata cassata forse anche a causa di una battaglia troppo timida svolta su questo tema dalla componente giovanile della categoria a livello nazionale. Oggi – ha proseguito il presidente dei giovani farmacisti salernitani -, ingoiato il boccone amaro, vogliamo almeno vigilare sul fatto che le procedure vadano avanti speditamente e che si eliminino tutte le possibili controversie e interpretazioni foriere di enorme contenzioso potenziale”.

Ecco le ragioni che hanno spinto l’Agifar Salerno a sollecitare l’interrogazione parlamentare per fare chiarezza sulle differenti interpretazioni che gli esperti “propugnano su alcuni specifici punti. Pertanto ringraziamo il Senatore Alfonso Andria per la sensibilità e la disponibilità dimostrate”.

I punti caldi sono: la questione del requisito dell'idoneità, la metodica di calcolo dei punteggi per le associazioni (in particolare per la parte relativa alla carriera lavorativa), la maggiorazione per i titolari e collaboratori di parafarmacia ed i rischi connessi alla possibile non simultanietà dei vari bandi regionali.

“Nella speranza che ci sia ancora il tempo, la voglia e la possibilità di trovare lo strumento adatto per fornire chiarimenti univoci in tempi utili e di consentire un rapido ed incontestabile svolgimento delle procedure concorsuali – ha concluso Frasso -, ribadiamo il nostro impegno a vigilare in questa cruciale fase di passaggio per tutta la categoria lavorando a tutti i livelli affinché fino all'ultimo momento utile non venga lasciato nulla di intentato”.

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