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Giovedì 02 NOVEMBRE 2023
Maggiori investimenti in sanità genererebbero risparmi



Gentile direttore,
visti i gravi ritardi nell’assolvimento dei bisogni sanitari e le gravi carenze di personale, occorrerebbe chiedersi, da parte del legislatore, come si possono ancora attrarre sanitari e medici ad operare nel SSN, in particolare nel sistema pubblico e nel privato accreditato.

Certo non si attrae il personale sanitario prospettando loro tagli di pensione, soprattutto a fronte di livelli di stipendio scandalosi che sono da decenni i più bassi d’Europa …

Eppure le regole di mercato vorrebbero che, di fronte alla carenza di un bene fondamentale, esso venga maggiormente valorizzato ….

Invece, inspiegabilmente, così non sta accadendo per il personale sanitario e medico in particolare, certo carente ma evidentemente non ritenuto importante.

Infatti non vi è alcun cenno, né alle necessarie stabilizzazioni e riconoscimento curricolare delle attività di coloro che ancora precari operano nel SSN (piuttosto si pagano gettonisti per tappare buchi ….), né tanto meno a significativi adeguamenti di stipendio del personale alla media Europea e peraltro neanche a miglioramenti di condizioni lavorative che andrebbero almeno liberate da clausole e vincoli obsoleti.

Se non sarà cambiata radicalmente e celermente la prospettiva, è facilmente prevedibile la prosecuzione della fuga di sanitari verso l’estero o verso settori maggiormente remunerativi dell’attività privata, con grave progressivo ed insanabile svilimento del SSN.

Va ricordato che la salute, in tutti gli ambiti dell’esistenza, è un bene primario ed assoluto per ciascuno, è la conditio sine qua non per ogni cosa e per ogni altro valore della Vita di tutti, quindi la sua tutela dovrebbe avere la priorità assoluta... La lezione del Covid avrebbe dovuto almeno insegnare questo ... ma evidentemente non è stata ancora colta.

Eppure dovrebbe essere ovvio anche per i decisori di qualsiasi parte politica, che, considerando il benessere della popolazione e quindi inevitabilmente anche la sua maggior capacità produttiva, ogni investimento in Sanità non è un costo ma in realtà è un risparmio ed ogni risparmio in Sanità è in realtà un costo...

Marco Ceresa
Medico

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