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Giovedì 21 DICEMBRE 2023
Farmaci. Soluzione iniettabile in siringa preriempita per ipercolesterolemia primaria: in una nota indicazioni dopo reclami su difficoltà di rimozione dello stantuffo

Novartis ha ricevuto un numero limitato di reclami relativi alla difficoltà di muovere lo stantuffo della siringa di Leqvio, con conseguente impossibilità di iniettare il medicinale. Nell’Unione Europea il problema si verifica poco frequentemente (~ 0,01 %).

Novartis ha ricevuto un numero limitato di reclami relativi alla difficoltà di muovere lo stantuffo della siringa di Leqvio, con conseguente impossibilità di iniettare il medicinale indicato in adulti con ipercolesterolemia primaria (eterozigote familiare e non familiare) o dislipidemia mista, in aggiunta alla dieta. Nell’Unione Europea il problema si verifica poco frequentemente (~ 0,01 %).

Come riporta il sito dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e una nota diffusa agli operatori, per assicurare un uso ottimale di Leqvio da parte dei pazienti e degli operatori sanitari, in attesa di individuare soluzioni tecniche in grado di risolvere il problema, Novartis desidera condividere un’informazione importante che è opportuno conoscere prima di iniettare Leqvio: non rimuovere il cappuccio dell’ago fino a quando si è pronti ad iniettare, poiché in rari casi, a seguito della rimozione del cappuccio molto prima dell’iniezione, il medicinale all’interno dell’ago può seccarsi, causando l’otturazione dell’ago. Se dopo l’inserimento dell’ago non riesce ad abbassare lo stantuffo, utilizzi una nuova siringa preriempita. Novartis provvederà alla sostituzione delle siringhe di Leqvio interessate.

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