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Lunedì 08 GENNAIO 2024
Crisi dei Pronto Soccorso. Carenza medici, in Campania via libera all’impiego di medici di specialità affini all’emergenza

Cardiologi, gastroenterologi, internisti, sia quelli già impegnati nelle strutture sanitarie ma chiamati anche dalle diverse graduatorie regionali. In tempi rapidi al via un concorsone unico regionale, ma i concorsi passati sono andati deserti. E la Regione punta il dito contro le “gravissime responsabilità del Governo nazionale”.

Convocata d’urgenza stamani, in Regione Campania, una riunione per affrontare il problema della carenza di organici nei Pronto soccorso e verificare ogni possibile soluzione, anche transitoria, per affrontare i problemi di alcuni Pronto soccorso del territorio regionale.

A fronte degli “innumerevoli concorsi espletati per la copertura dei posti in pronto soccorso ai quali non si è registrata la partecipazione di medici”, si è deciso di autorizzare con delibera approvata oggi, di impegnare, anche a tempo determinato, il personale medico delle specialità affini a quelle dell’emergenza (cardiologi, gastroenterologi, internisti), utilizzando sia personale già impegnato nelle strutture sanitarie, sia personale idoneo presente nelle diverse graduatorie regionali.

Contestualmente si è deciso anche di bandire in tempi rapidi un concorso unico regionale per verificare, ancora una volta, la disponibilità di medici per l’attività di pronto soccorso.

Decisioni prese per far fronte all’attuale criticità, per le quali la Regione punta il dito contro “le gravissime responsabilità del Governo nazionale in relazione al personale sanitario della Regione Campania assolutamente sottodimensionato”, considerando anche “la scandalosa sottodotazione di posti letto della sanità campana” e “i permanenti e immotivati vincoli che vengono posti al superamento di tale sottodimensionamento”.

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