quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 30 GENNAIO 2024
Fine vita. In Lombardia al via iter su ammissibilità del pdl “Liberi Subito”

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale incontrerà in audizione i responsabili dell’Associazione Luca Coscioni, promotori della campagna “Liberi Subito” per la presentazione in tutte le Regione di un progetto di legge sul fine vita. In Lombardia è stato depositato il 18 gennaio, accompagnato da 8.181 firme: Entro il 12 febbraio l’Ufficio di Presidenza si pronunciarà sull’ammissibilità. In assenza di unanimità, toccherà all’Aula esprimersi. IL TESTO

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale della Lombardia incontrerà in audizione lunedì prossimo 5 febbraio a Palazzo Pirelli i responsabili dell’Associazione Luca Coscioni, promotori del progetto di legge sul fine vita che si pone l’obiettivo di regolamentare il suicidio assistito. Lo hanno deciso di comune intesa il Presidente Federico Romani, i Vice Presidenti Giacomo Cosentino ed Emilio Del Bono e i Consiglieri Segretari Alessandra Cappellari e Jacopo Scandella.

“Al di là della decisione che nel merito ciascuno di noi andrà poi ad assumere personalmente – spiega il Presidente Romani– abbiamo voluto incontrare i promotori dell’Associazione Coscioni per confrontarci con loro su un tema di grande importanza e attualità e che merita sicuramente un doveroso approfondimento, dando così loro la possibilità di argomentare al meglio le motivazioni alla base della loro iniziativa”.

I promotori del disegno di legge avevano depositato giovedì 18 gennaio il testo in Consiglio regionale accompagnato da 8.181 firme: entro il 12 febbraio l’Ufficio di Presidenza dovrà pronunciarsi sull’ammissibilità del progetto di legge.

Qualora la decisione, qualunque essa sia, non dovesse essere unanime, l’ammissibilità della proposta legislativa dovrà essere sottoposta al voto dell’Aula del Consiglio regionale nella prima seduta utile successiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA