quotidianosanità.it
È pronta per riceve l’intesa dalla Stato e Regioni la nomina di Robert Giovanni Nisticò alla presidenza del Consiglio di amministrazione dell’Aifa, un nome, lo ricordiamo, indicato dal Ministro Schillaci dopo le burrascose dimissioni di Giorgio Palù. Il decreto del Ministro della Salute, è stato inscritto all’ordine del giorno della seduta di domani 4 aprile. Ma sul tavolo della Conferenza a caccia di Intesa ci sono anche i rinnovi degli Accordi Collettivi Nazionali 2019-2021 per la disciplina dei rapporti con i Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta e degli specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) ambulatoriali. Atteso anche il Parere sullo schema di decreto legislativo relativo all’adeguamento della disciplina sanzionatoria per il controllo del commercio, tra la Comunità europea e i Paesi terzi, dei precursori di droghe utilizzate in numerosi processi industriali e farmaceutici e commercializzate in modo lecito che hanno una funzione decisiva nella produzione fabbricazione e preparazione illecita di droghe d’abuso sia di origine naturale che di sintesi o di semi sintetici L’adeguamento si è reso necessario per disciplinare le attività su medicinali e prodotti veterinari a base di efedrina e pseudo efedrina per le quali è stato introdotto l'obbligo di autorizzazione all'esportazione per ogni singola spedizione da parte degli Stati membri verso paesi non appartenenti all'unione europea, rimaste escluse dalle precedenti normative europee.
stampa | chiudi
Mercoledì 03 APRILE 2024
In Stato Regioni la nomina di Robert Giovanni Nisticò alla presidenza Aifa
Sul tavolo di Governo e Regioni nella seduta di domani 4 aprile anche il rinnovo degli Accordi collettivi nazionali per il triennio 2019-2021 di Medici di famiglia, Pediatri di libera scelta e degli specialisti ambulatoriali interni, veterinari e delle altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) ambulatoriali
© RIPRODUZIONE RISERVATA