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Lunedì 20 SETTEMBRE 2010
Tumore al seno: un nuovo farmaco alla prova

Boehringer Ingelheim dà il via a uno studio clinico di Fase III nel tumore della mammella in fase avanzata. 
Il nuovo farmaco (afatinib) è già in studio per il cancro del polmone e inibisce due recettori della famiglia del recettore del fattore di crescita dell’epidermide.


Boehringer Ingelheim ha annunciato oggi l’inizio di un importante studio clinico di Fase III per valutare l’efficacia di afatinib nel trattamento di pazienti con tumore della mammella avanzato (metastatico).Afatinib è un farmaco orale di nuova generazione che inibisce irreversibilmente due recettori della famiglia del recettore del fattore di crescita dell’epidermide: EGFR/HER1 e HER2, entrambi coinvolti nella crescita e diffusione tumorale.
Lo studio clinico di Fase III registrativo, denominato “LUX-Breast 1” è il primo a valutare afatinib nel tumore della mammella, mentre è attualmente in sperimentazione in un vasto programma di studi nel tumore del polmone.Il LUX-Breast 1 è uno studio internazionale, randomizzato, in aperto, in pazienti pretrattati con trastuzumab, con tumore della mammella in stadio avanzato e sovraespressione della proteina HER2 (pazienti HER2 positivi).
Il suo obiettivo è dimostrare se il trattamento con afatinib possa prolungare il periodo prima della progressione della malattia (sopravvivenza libera da progressione, PFS), rispetto alla prosecuzione del trattamento con trastuzumab, nel caso in cui i trattamenti siano aggiunti alla chemioterapia standard con vinorelbina. Nello studio vengono anche valutati la sopravvivenza globale, la tollerabilità e la sicurezza dei farmaci.“Abbiamo notato risultati positivi nelle prime fasi cliniche di ricerca”, ha affermato Klaus Dugi, Corporate Senior Vice President Medicine di Boehringer Ingelheim.

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