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Mercoledì 20 FEBBRAIO 2013
Commissione Europea: “Servono sistemi sanitari innovativi e sostenibili”

E' questa una delle priorità del Programma pluriennale d’azione in materia di salute 2014-2020. Tra gli altri obiettivi: migliorare l'accesso ad un'assistenza sanitaria migliore e più sicura; promuovere la salute e prevenire le malattie; proteggere i cittadini dalle minacce transfrontaliere. IL PROGRAMMA UE.

“Salute per la crescita”. Si chiama così il terzo programma pluriennale d'azione dell'Unione europea (UE) in materia di salute per il 2014-2020. E per raggiungere questo obiettivo, le sfide da vincere sono in particolare quattro:

- intraprendere le riforme necessarie per sistemi sanitari innovativi e sostenibili;
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- migliorare l'accesso ad un'assistenza sanitaria migliore e più sicura per i cittadini;

- promuovere la salute dei cittadini europei e prevenire le malattie;

- proteggere i cittadini europei dalle minacce transfrontaliere.

Ecco, nel dettaglio, quali azioni la commissione intende mettere in atto per realizzare ciascuna di queste sfide

1. Contribuire a sistemi sanitari innovativi e sostenibili
La Commissione europea deve operare di concerto con gli Stati membri per affrontare la carenza di risorse umane e finanziarie. Deve inoltre agevolare l'adozione da parte loro delle innovazioni nell'assistenza sanitaria, ad esempio in materia di sanità elettronica, e a condividere le loro competenze in tale settore. Il programma sostiene inoltre il partenariato europeo per l'innovazione a favore dell'invecchiamento attivo e in buona salute.

2. Migliorare l'accesso a cure sanitarie migliori e più sicure per i cittadini
La Commissione propone di fornire accreditamento alle reti europee di riferimento, permettendo ad esempio di sostenere le iniziative sulle “malattie rare”.

3. Promuovere la buona salute e prevenire le malattie
Gli Stati membri sono invitati a scambiare le loro migliori pratiche in materia di prevenzione del tabagismo, di abuso di alcol e di obesità.

4. Proteggere i cittadini dalle minacce sanitarie transfrontaliere
La Commissione ritiene che sia necessario migliorare il livello di preparazione e le capacità di coordinamento in caso di gravi minacce transfrontaliere.

Dei risultati raggiunti beneficeranno, secondo la Commissione Ue, tutte le amministrazioni pubbliche nazionali ed europee attive nell'assistenza sanitaria, e gli organismi privati, le ONG, i gruppi di interesse che promuovono politiche e sistemi sanitari più adatti alle attuali sfide demografiche e sociali. Ma anche tutti i cittadini europei, grazie a una migliore assistenza sanitaria, alla promozione della salute ed a misure di prevenzione.
 

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