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Giovedì 14 MARZO 2013
A Napoli 400 farmacisti in prima linea contro l’arresto cardiaco

Ogni anno oltre 60 mila italiani muoiono di morte cardiaca improvvisa. A volte basterebbe un intervento tempestivo e corretto per salvare la vita a molti di loro.  L’Ordine provinciale dei farmacisti di Napoli ha dato vita al I corso Blsd che insegnerà ai farmacisti ad intervenire efficacemente in caso di necessità.

È partito sabato 9 marzo, alle ore 9.00, il primo Corso di Rianimazione Cardio-Polmonare e di Defibrillazione Precoce rivolto specificamente ai farmacisti e organizzato nell’ambito del programma annuale di corsi ECM erogati agli iscritti dal l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli presieduto da Vincenzo Santagada. Obiettivo del corso: insegnare ai farmacisti ad intervenire efficacemente disostruendo le vie respiratorie, praticando un corretto massaggio cardiaco e un’efficace respirazione artificiale, o applicando appropriatamente un Defibrillatore semiAutomatico Esterno (DAE)
 
Il Corso, realizzato in una fase teorica e in una pratica, è stato organizzato in collaborazione con la Società Scientifica Medica GIEC (Gruppo di Intervento nelle Emergenze Cardiologiche) presieduta da Maurizio Santomauro e ha come coordinatore Carlo Vosa, direttore del reparto di Cardiochirurgia adulti e pediatrica dell'Ospedale Policlinico Federico II di Napoli.
 
“La farmacia – ha dichiarato il presidente dell’Ordine di Napoli, Vincenzo Santagada - svolge da sempre il misconosciuto ruolo di Presidio Sanitario di Primo Soccorso, in caso di incidente o di malore improvviso che si verifichino dentro o nei pressi dell’esercizio. Chi assiste ad un evento di questo tipo, accorre senz’altro in farmacia in cerca d’aiuto, e si aspetta di trovare un professionista che possa intervenire efficacemente, fornendo una prima valutazione dell’accaduto ed eventualmente effettuando un primo intervento sanitario d’emergenza sull’infortunato, in attesa che arrivino i soccorsi attivati dal 118”.
 
“La situazione attuale – ha tuttavia precisato Santagada - non fornisce però al farmacista le necessarie conoscenze tecniche per poter intervenire prontamente ed efficacemente con le giuste manovre salvavita, che sono fondamentali per ridurre al minimo le conseguenze a lungo termine dell’accidente. Nei casi di arresto cardiaco, o nei casi in cui ci sia un’ostruzione delle vie aeree, l’intervento messo in essere nei primi quattro minuti successivi all’evento aumenta enormemente la percentuale di successo delle operazioni di soccorso professionali successive”.
 
E’ proprio per “colmare questa lacuna” che l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli ha deciso di dare vita al primo Corso di Rianimazione Cardio Polmonare e di Defibrillazione Precoce BLS-D (Basic Life Support - Defibrillation) dedicato ai farmacisti.
 
Il Corso metterà in condizione il farmacista di prestare il Primo Soccorso e di intervenire efficacemente, a seconda del caso, disostruendo correttamente le vie respiratorie, o praticando un corretto massaggio cardiaco e un’efficace respirazione artificiale, e/o applicando appropriatamente un Defibrillatore semiAutomatico Esterno (DAE), se disponibile.
 
Il DAE è in grado di riconoscere le condizioni di fibrillazione che possono essere risolte mediante l’applicazione di un’opportuna scarica elettrica. Se il cuore del paziente è in una condizione non defibrillabile, il DAE non emette la scarica. Si tratta quindi di un apparecchio intrinsecamente sicuro, che non può causare danni al paziente e/o ai soccorritori, se utilizzato da personale che ha seguito un Corso BLS-D.
 
Il Corso si compone di una parte teorica e di una parte pratica, che prevede esercitazioni su manichino. Dà diritto al rilascio dell’attestato tecnico certificato di esecutore BLS-D, valido per 2 anni, che ha riconoscimento internazionale e dà un’adeguata copertura legale al soccorritore.
 
Entro fine anno saranno quasi 400 i farmacisti che otterranno il certificato abilitante. “La risposta della categoria è stata entusiastica, al punto che l’Ordine ha organizzato ben 5 edizioni, spalmate nei prossimi mesi, i cui posti disponibili sono andati esauriti in pochi giorni”, ha affermato Santagada.
 
Il Corso è stato promosso anche con il sostegno dell’Associazione dei Titolari di Farmacia Federfarma Napoli, presieduta da Michele Di Iorio.
 
Organizzazione del Corso
Nella prima parte, introdotta da Maurizio Santomauro, del reparto di Cardiochirurgia adulti e pediatrica dell'Ospedale Policlinico Federico II di Napoli, sono presentate le Linee Guida sulle manovre di primo soccorso per l’arresto cardiaco improvviso e il Trattamento dell’arresto cardiaco con il defibrillatore semiautomatico.
Gli altri aspetti legati alle Cause di arresto cardiaco nell’adulto e nel bambino, il Trattamento delle ostruzioni delle vie aeree nel lattante, nel bambino e nell’adulto sono trattate rispettivamente da V. Iaccarino, L. Grande e A. Saccenti.
Gli aspetti medico legali e la normativa a tutela del farmacista sono esposti con la sua rigogliosa chiarezza da C. Riganti. La parte relativa all’Organizzazione della farmacia dei servizi nel Network “Pharmacy Assisted Defibrillation” è a cura di F. Palagiano.
 
La seconda parte, con la presenza di istruttori altamente qualificati, prevede un vero e proprio  Addestramento pratico alle manovre di rianimazione cardio-respiratoria  a piccoli gruppi con tutor su isole di addestramento con manichini e defibrillatori trainer e sistemi meccanici di massaggio cardiaco.
Gli iscritti che completeranno il percorso di aggiornamento con un Esame finale teorico-pratico avranno diritto oltre all'attestato di abilitazione anche ai crediti ECM.

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