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Giovedì 28 MARZO 2013
Umbria. In un anno oltre 4.800 dichiarazioni di volontà alla donazione di organi

Il traguardo raggiunto grazie al progetto pilota avviato dodici mesi fa dalla Regione. L'iniziativa, che sino a questo momento ha riguardato solo Perugia e Terni, sarà esteso a tutti gli altri 90 Comuni dell'Umbria. Marini: "Un esempio virtuoso di alleanza tra le istituzioni".

Dopo un anno di attività, è tempo di bilanci per il progetto pilota promosso dalla Regione Umbria riguardante la dichiarazione di volontà  alla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità.  La nuova procedura, avviata negli uffici anagrafe dei Comuni di Perugia e Terni lo scorso  23 marzo, ha infatti portato in un anno a 4mila 871 espressioni di volontà, con 4 mila 661 consensi alla donazione e 210 opposizioni. C’è stato un incremento, rispetto alle 4 mila 770 dichiarazioni registrate nelle ASL dal 2000 ad oggi, del 102,1%, e del 107,4% se si considera la percentuale dei “sì” a donare rispetto a quelli dichiarati negli ultimi tredici  anni.

"La crescita del consenso alle donazioni testimonia la bontà dell’iniziativa che la giunta regionale ha deciso di estendere a tutti gli altri 90 Comuni dell’Umbria – ha commentato il presidente regionale Catiuscia Marini - Il progetto costituisce un esempio virtuoso di come l’alleanza tra istituzioni, mondo della sanità ed enti locali possa produrre effetti positivi per l’intera comunità, anche grazie all’impegno di chi quotidianamente interagisce con i cittadini. Se si considera che ogni anno passano per le anagrafi comunali circa 10 milioni di persone è ipotizzabile che attraverso questa modalità si possano informare pressoché tutti i cittadini”.
 

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