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Venerdì 05 APRILE 2013
Palermo. Ressa all'Asp per rinnovo esenzione. Anziano perde il biglietto del turno e muore d'infarto

Era in coda insieme ad altre 300 persone fin dall’alba un pensionato di 68 anni che si era recato negli uffici dell'Asp 6 di Palermo per rinnovare l'esenzione dal ticket. Secondo una prima ricostruzione l’anziano dopo essersi accorto di aver perso il biglietto di prenotazione, si è sentito male nella ressa ed ha avuto un arresto cardiaco. Inutili i soccorsi.

È morto nella ressa in attesa che arrivasse il suo turno. Questo il triste destino di Giuseppe Fontana, muratore in pensione di 68 anni che era arrivato all'Asp di Palermo alle sette del mattino per rinnovare l'esenzione ticket per il reddito. Intorno alle 9.30 tra i circa 300 utenti in attesa è montata la ressa e il pensionato ha perso il biglietto con il suo turno. Per la disperazione ha accusato un malore e si è accasciato a terra, stroncato da un infarto. Il decesso ha suscitato molte proteste tra gli utenti in attesa, che hanno parlato di ritardi nei soccorsi. Adesso i carabinieri stanno indagando per ricostruire la dinamica e l'Asp assicura che l'intervento dei medici è stato tempestivo.
 
“Quando hanno aperto i cancelli siamo stati schiacciati contro l'inferriata a causa della calca - racconta uno dei presenti, come si legge su alcuni quotidiani locali -. Una massa di persone si è riversata verso l'ingresso per cercare di accaparrarsi il turno e quel poveretto è stato travolto”.
 
I pazienti poi hanno lamentato l'assoluta mancanza di organizzazione da parte degli uffici. “Non comprendiamo - dice un altro utente - perché non ci si possa organizzare diversamente, evitando di accalcarci davanti i cancelli”. Tra i medici che hanno prestato soccorso all'uomo anche il dirigente responsabile dell'Asp, Giuseppe Termini. “Abbiamo tentato di rianimare il pensionato senza successo - spiega - Purtroppo anche questa mattina c'era tantissimi in fila, adesso stiamo verificando quello che è successo”.
 
In questi giorni gli uffici dell'azienda sanitaria sono presi d'assalto da tantissimi pazienti per il rinnovo dell'esenzione del ticket. Quest'anno, però, la convenzione con i centri Caf non è stata rinnovata dalle Asp siciliane. E quindi gli utenti si devono rivolgere direttamente agli sportelli delle aziende. A Palermo sono cinque gli uffici aperti al pubblico, ma la maggior parte dei pazienti si rivolge alla sede principale della città in via Cusmano creando resse all'ordine del giorno dal 2 aprile. Per evitare disagi eccessivi l'assessorato regionale alla Salute il 28 marzo aveva concesso una proroga fino al 30 giugno per alcune categorie di pazienti.

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