quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 18 APRILE 2013
Medicina estetica. Bimedica presenta Dermapen, la penna che cancella le rughe

Lo strumento permette di effettuare microiniezioni ed è in grado di stimolare collagene ed elastina. In questo modo viene aumentato lo spessore della cute, riempendo rughe, cicatrici atrofiche o piccole imperfezioni. 

Cancellare le rughe, attenuare le imperfezioni della pelle e contrastare le smagliature. E’ con questi obiettivi che viene proposta sul mercato Dermapen, strumento innovativo di medicina estetica, lanciato da Bimedica,  in grado di stimolare collagene, e quindi di ringiovanire viso e corpo, basato sull’utilizzo di una particolare penna che effettua microiniezioni.

“È una tecnica che va oltre il già conosciuto Needling -  spiega Patrizia Gilardino, chirurgo plastico-estetico di Milano, socio Aicpe e Sicpre - Il principio di azione è lo stesso: si va a stimolare la cute con una serie di piccolissime iniezioni. Rispetto al Needling però, il Dermapen è più versatile e permette di arrivare ad una profondità maggiore, stimolando una rigenerazione profonda dei tessuti, con risultati significativi anche in casi rughe accentuate e smagliature. Inoltre, permette di intervenire in zone difficili da raggiungere anche con il laser, come per esempio l'area del collo, ma anche di operare in zone delicate come il contorno occhi, le labbra e il naso”.

Con il Needling, lo strumento utilizzato è una specie di rullo. La nuova tecnica invece si affida ad una sorta di "penna" che ha sulla punta una serie di sottilissimi aghi. “Attraverso delle microperforazioni verticali si stimola la produzione naturale di collagene ed elastina e, di conseguenza aumenta lo spessore della cute, riempiendo rughe, cicatrici atrofiche o piccole imperfezioni. l Dermapen permette anche di variare la profondità del trattamento andando a operare anche nelle situazioni più difficili e ad attenuare le smagliature. Il trattamento può prevedere anche l'impiego di alcune creme nella fase di preparazione per stimolare la pelle e – conclude - nel post per attenuare il minimo rossore provocato dal passaggio dei microaghi”.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA