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Venerdì 10 MAGGIO 2013
Sperimentazione animale. Animalisti contro Lorenzin: “Ostacola ricerca metodi alternativi”

Il Partito animalista europeo attacca il Ministro della Salute: “Interrompe il prosieguo dell'iter relativo ai tavoli di confronto tecnico sui metodi alternativi alla sperimentazione animale, inaugurato dal precedente Ministro Balduzzi”. Inoltrato dal Pae un atto di diffida formale

In una nota stampa il Partito animalista europeo critica il neo ministro della Salute Beatrice Lorenzin, rea, secondo l’associazione di voler ostacolare alla ricerca scientifica e ai metodi alternativi alla sperimentazione animale.
 
“Il nuovo Ministro della Salute Beatrice Lorenzin (PDL) – si legge in una nota - interrompe il prosieguo dell'iter relativo ai tavoli di confronto tecnico sui metodi alternativi alla sperimentazione animale, inaugurato dal precedente Ministro Balduzzi in data 17 aprile c.a. ed aperto, per la prima volta nella storia, a tre ricercatori scientifici "non vivisezionisti", controvertendo quanto stabilito dal medesimo Ministro”.
 
“Si tratta di un tavolo di approfondimento tecnico-scientifico – specifica il Pae, d’iniziativa del Ministro Balduzzi, al fine di individuare metodi alternativi che a breve, medio e lungo termine possano sostituire, avendone i requisiti, i metodi attualmente in uso che prevedono l’impiego di animali. Lorenzin avrebbe dovuto soltanto calendarizzare la data del prossimo tavolo, prevista per il 10 giugno c.a., nel quale, inoltre, Il Partito Animalista Europeo aveva chiesto che gli incontri fossero ripresi in streaming e che fosse redatto un verbale controfirmato in sede di riunione del tavolo. Ulteriore istanza era, al fine di perseguire gli obbiettivi oggetto del tavolo, che i finanziamenti pubblici destinati alla ricerca dal Ministero della Salute fossero equamente ripartiti tra la ricerca che si basa sul modello animale e fa utilizzo di animali e quella che sviluppa e utilizza metodi alternativi sostitutivi all’utilizzo degli animali. Nonostante i numerosi formali inviti il Ministro Lorenzin non ha dato seguito a tale impegno, pertanto abbiamo oggi inoltrato, tramite il nostro ufficio legale diretto dall' Avv. Edward Quimi, formale atto di diffida legale avverso il medesimo Ministro ad adempiere l'atto del proprio ufficio e rispondere le motivazioni di tale ritardo”.
 
“In caso negativo – evidenzia il Pae - procederemo ad interessare l'Autorità Giudiziaria. Preso atto che il Ministero della Salute ha una funzione super partes di facilitazione e di coordinamento degli incontri, riteniamo quale unico responsabile dell'invalidazione del predetto tavolo tecnico. Sue le responsabilità democratiche e politiche di tale azione”.
 
“Il Ministro Lorenzin – conclude la nota - dovrà motivare alla maggioranza assoluta del popolo italiano, visto che l'87,3% è contrario alla sperimentazione animale (25° Rapporto Italia 2013-Eurispes) perché il PDL è favorevole alla sperimentazione animale”.

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