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Martedì 14 MAGGIO 2013
Ticket. Cgil: “Sono un’emergenza sociale. Subito una moratoria”

“Esiste un’emergenza sociale che non può più essere ignorata: milioni di italiani rinunciano alle cure per motivi economici. E’ ormai chiaro che il ticket fa male ai cittadini e ai conti del Servizio sanitario nazionale”. Questo il monito lanciato dal sindacato che chiede un confronto al Ministro Lorenzin.

“Bisogna superare questo sistema iniquo e controproducente, decidendo di fermare i ticket previsti dal prossimo anno e, da subito, trovando una soluzione per una 'moratoria ticket' che permetta alle persone di non rinunciare alle cure”. E' quanto affermano in una nota il segretario Confederale della CGIL, Vera Lamonica, e il responsabile Politiche della Salute del sindacato, Stefano Cecconi, chiedendo al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, l'avvio di “un confronto con il sindacato per affrontare l’emergenza ticket”.

Un confronto che i due dirigenti sindacali ritengono “indispensabile anche perché è necessario 'mettere in sicurezza' il nostro Servizio sanitario nazionale: la tutela della salute e le cure non sono merci ma diritti universali di cittadinanza”.

Secondo Lamonica e Cecconi, “esiste un’emergenza sociale che non può più essere ignorata: milioni di italiani rinunciano alle cure per motivi economici. E’ ormai chiaro che il ticket fa male ai cittadini e ai conti del Servizio sanitario nazionale, che incassa molto meno del previsto, perché chi non può rinuncia alla prestazione o perché spesso conviene pagarla privatamente quando costa meno del ticket”, concludono.

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