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Mercoledì 15 MAGGIO 2013
Dl Staminali. Le terapie devono seguire le procedure previste per i farmaci

È questo il cuore delle modifiche che oggi la Commissione Affari Sociali ha approvato al decreto Balduzzi. Le terapie a base di staminali saranno quindi sottoposte a sperimentazione dell’Aifa e sottratte al Cnt. Per questo stanziati dal Cipe 3 mln in due anni. Venerdì il decreto va al voto dell’Aula. Il TESTO RICOSTRUITO

Sul decreto Balduzzi si cambia. Le terapie a base di staminali secondo le modifiche approvate, sostanzialmente all’unanimità, oggi in Commissione Affari Sociali della Camera prevedono che per quanto riguarda queste terapie verrà avviata una sperimentazione centralizzata, coordinata dal ministero della Salute attraverso l'Aifa. “Modificando dunque – ci spiega Anna Margherita Miotto, deputata del Pd, membro della XII Commissione – quanto votato dal Senato che pur riconoscendo queste terapie come farmaci ha stabilito che devono seguire le procedure previste per i trapianti. Le nostre modifiche invece ribadiscono che sono farmaci e come tali devono seguire le procedure previste per i farmaci”.
 
Seconda questione affrontata dalla Commissione riguarda i casi futuri. “Gli emendamenti – spiega ancora Miotto – prevedono che i casi in corso si completano, per il domani si avvia una sperimentazione promossa dal ministero sotto la sorveglianza dell’Iss con la collaborazione di Aifa e Cnt. Ma è una sperimentazione in deroga perché promossa dal ministero e perché ordinariamente le sperimentazioni vengono promosse dalle case farmaceutiche”.
 
È evidente che ci deve essere la collaborazione di Stamina che deve fornire al Ministero i protocolli che ha seguito finora.
 
Infine un emendamento prevede che per la sperimentazione clinica sulle terapie avanzate sono previsti tre milioni. A metterli a disposizione sara' il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) che vincolera', nella misura di un milione per il 2013 e 2 milioni per il 2014, una quota del fondo sanitario nazionale.
 
Ora il testo è stato inviato alle altre Commissioni per i parere che dovranno essere forniti entro domani mattina. Venerdì il testo andrà al voto dell’aula. 

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